16 Febbraio 2014, 20:10
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PALERMO – E’ Fausto Raciti il nuovo segretario del Pd siciliano. Secondo i dati forniti dal partito Raciti ha avuto il 61,21% dei voti. A Giuseppe Lupo, segretario uscente, sono andati 24.571 voti, pari al 33,37%, mentre Antonella Monastra ha avuto 3.985 voti, equivalenti al 5,41%. Alle urne si sono recati 73.631 siciliani.
Ad Agrigento Raciti ha avuto il 72,03%, contro il 24,39% di Lupo e il 3,51% di Monastra. Raciti ha stravinto a Enna attestandosi sul 83,7%, contro il 13,43% di Lupo e il 2,78% di Monastra.
Ottima affermazione per il neosegretario anche a Catania dove ha avuto il 64,2% contro il 31,8% di Lupo e il 3,91% di Monastra.
A Caltanissetta Raciti ha avuto il 78,3%, Lupo il 15% e Monastra il 5,1%. A Trapani al neosegretario sono andati il 67,99% dei consensi, a Lupo il 26,35% e a Monastra il 5,65%.
Raciti ha vinto con il 63,5% a Siracusa contro il 31,1% di Lupo e il 5,3% di Monastra. A Palermo a Raciti è andato il 53,1% dei voti, a Lupo il 38,4% e a Monastra l’8,4%.
Il segretario uscente ha vinto a Ragusa con il 63,5%, mentre Raciti si è attestato attorno al 41% e Monastra al 5%.
La migliore affermazione Lupo l’ha avuta a Messina con il 56,2% contro il 40% di Raciti e il 6,6% di Monastra.
LA NOSTRA DIRETTA
23:13 I risultati definitivi dicono che il segretario uscente Giuseppe Lupo ottiene il 36,6 per cento dei delegati all’assemblea regionale del Pd, Raciti il 57,2 per cento mentre la Monastra il 6,1 per cento.
22:56 L’affluenza definitiva in Sicilia è di 73.716 votanti mentre alle precedenti primarie fu di 130 mila. Un netto calo come nelle previsioni. Definitive anche le percentuali dei candidati. Raciti è il nuovo segretario con il 61,28 per cento, Lupo dietro col 33,3 per cento, infine Antonella Monastra al 5,5 per cento.
22:46 Questo il dettaglio provincia per provincia delle votazioni
Palermo Raciti 50,75 Lupo 40,24 Monastra 9,01
Catania Raciti 63,7 Lupo 32,3 Monastra 3,9
Messina Lupo 48,94 Raciti 43,85 Monastra 7,21
Caltanissetta Raciti 80 Lupo 14,5 Monastra 5,5
Ragusa Lupo 54 Raciti 41 Monastra 5
Agrigento Raciti 73 Lupo 24,3 Monastra 2,7
22:40 Da dati ufficiosi Fausto Raciti, ormai vincitore delle primarie del Pd siciliano, avrebbe eletto 103 delegati su 180 all’assemblea regionale del Partito. Oltre il 57 per cento dei delegati, Lupo il 36 per cento dei delegati .
22:35 Arriva anche l’ultimo dato da Messina provincia. Lupo vince con 6.800 voti, Raciti dietro con 5 mila preferenze, Monastra chiude a 800.
22:31 Dati definitivi anche per Palermo città. Si impone Lupo che su 3229 voti si aggiudicato 1669 preferenze. Di poco staccato Raciti con 1175 voti, Monastra chiude con 502 preferenze.
22:08 Arrivano altri dati. Il definitivo di Ragusa dà Lupo vincitore in provincia con il 54 per cento, Raciti ha preso il 41 e la Monastra il 5 per cento. Ad Agrigento vince Raciti con 5.120 voti, Lupo 1.734, Monastra 254. Ad Enna Raciti ha preso 6.032 voto, Lupo 967, 201 la Monastra. A Trapani vince Raciti col 68,11% (3.407 voti), 588 ne ha preso Lupo col 26,22% e 307 la Monastra col 5,65%. A Messina città vince Lupo con il 73 per cento delle preferenze. Il 17 ha preso Raciti e il 9,7 la Monastra.
22:02 I dati definitivi delle primarie del Pd a Messina città dicono che il segretario regionale uscente, Giuseppe Lupo, ha letteralmente “stracciato” lo sfidante di area renziana, Filippo Raciti. Il dato definitivo dice di una percentuale del 73,23 per il segreratio uscente (pari a 2076 voti); mentre il renziano Raciti a Messina ha ottenuto appena 484 voti pari al 17,07; è andata al di là di ogni più rosea aspettativa la Monastra che di voti ne ha totalizzati 275 (9,70%).
Il totale dei votanti è stato di 2845, un numero in calo rispetto al passato ma rientra nella media nazionale. Considerate la percentuale bulgara di Lupo in città, è logico attendersi che anche in provincia il trend sarà questo, anche se nel versante Tirrenico ha goduto dell’appoggio di Laccoto. Il dato politico che emerge dai dati parziali dice che la componente renziana di Messina incassa una sconfitta pesantissima, resa ancor più amara se si considera che in città Raciti era “portato” anche dal Megafono di Crocetta.
22:00 Fausto Raciti attualmente risulta in vantaggio in tutte le province fatta esclusione per Ragusa, Messina e Agrigento. Mancano ancora i dati provenienti da queste tre province. Il dato di Palermo, però, è destinato a scendere non appena saranno ufficiali i risultati della città, dove Raciti pare non abbia raggiunto percentuali alte
21:58 Dal dato del collegio Palermo provincia (esclusa Palermo città) il candidato di renziani, cuperliani e Megafono è in testa con il 60 per cento dei voti: Raciti 60 per cento, Lupo 34 per cento, Monastra 6 per cento.
21:46 Dato definitivo anche in provincia di Siracusa. Raciti chiude al 63,5 per cento, Lupo al 31,1 per cento, Monastra al 5 per cento. Poco meno di 4mila gli elettori che si sono presentati ai gazebo.
21:40 Secondo Lillo Speziale Caltanissetta è la provincia pià ‘racitiana’ dell’Isola.
21:38 Ecco i dati definitivi di due province siciliane, forniti dalla sede del Pd di via bentivegna a Palermo: Caltanissetta 5,43 per cento Monastra, 14,68 Lupo, 79,30 Raciti.
Catania: 3,99 per cento Monastra, Lupo 31,8 e Raciti 64,2 per cento
21:35 Secondo i primi dati provenienti dai gazebo di Palermo Giuseppe Lupo si attesterebbe intorno al 49%, Raciti al 33 per cento e Antonella Monastra al 17. Per quest’ultima si registra un primo risultato positivo di Antonella Monastra, la candidata dell’area Civati che secondo il suo staff, potrebbe perfino superare la soglia del 10%.
21:32 Dato ufficioso da Messina città. Lupo avrebbe stravinto con oltre il 70 %.
21:20 Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, coordinatore di Mov 139, ha votato per le Primarie del Pd per l’elezione del segretario regionale. “Sono grato ai tanti volontari del seggio in Piazza don Bosco che nel pomeriggio mi hanno accolto con simpatia, chiedendomi affettuosamente decine di foto ricordo. – ha detto – Dieci minuti durante i quali sono rimasto unico elettore nel seggio”.
21:17 Enzo Napoli (coordinatore dell’esecutivo regionale e segretario del Pd di Catania) su Facebook: “Catania definitivo non ufficiale: Raciti 63,69%, Lupo 32,35%, Monastra 3,96%”.
21:06 “La bassa affluenza? Le primarie sono state poco pubblicizzare”. Commenta così, Antonella Monastra, candidata civatiana alla segreteria regionale del Pd, i primi dati sulla partecipazione ai gazebo. “Il Pd siciliano evidentemente non ha seminato bene, in più forse paghiamo il disamore verso Renzi, ora che sta entrando nel governo”.
20:55 I dati sull’affluenza sono ancora ufficiosi, ma se venisse confermato il dato che trapela dalla commissione regionale, alle primarie avrebbero votato meno degli iscritti del Pd in Sicilia. Ma Fausto Raciti è ottimista: “L’affluenza è nella media nazionale, addirittura leggermente superiore. Certo – continua Raciti -, queste primarie hanno avuto di certo meno eco mediatico, ma per commentare aspettiamo i dati ufficiali. Sono fiducioso”.
20:37 Sono chiusi dalle 20 i gazebo allestiti in Sicilia per l’elezione del nuovo segretario del Pd e dei 180 componenti dell’Assemblea regionale del partito. Non sono stati diffusi dati ufficiali sull’affluenza al voto nell’Isola, ma la partecipazione sarebbe stata scarsa. Tre i candidati: Fausto Raciti, votato dai circoli col 69,80 % dei consensi, il segretario uscente Giuseppe Lupo, che ha avuto il 22,20 %, e Antonella Monastra, che ha ottenuto il 5,57 %. Diventerà segretario il candidato che otterrà la maggioranza assoluta dei voti. Qualora nessuno riuscisse ad averla, i due che avranno riportato il maggior numero di consensi si sfideranno al ballottaggio dove avranno diritto di voto i 180 componenti dell’Assemblea regionale.
20:15 “Gli apparati si autoconservano e gli elettori disertano le primarie del Pd. Davanti i gazebo delle primarie oggi in Sicilia appaiono lontane anni luce le file di elettori del centro sinistra convinti appena poche settimane fa che potesse il PD essere il riferimento per la costruzione di un campo largo, al di là di logiche di casta e di apparati”. Lo dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, coordinatore dil Mov 139 a proposito delle Primarie del Pd per l’elezione del segretario regionale. “La confusione politica nazionale in Sicilia – aggiunge – si somma al permanere di una dirigenza che da oltre 10 anni pur di conservare scampoli di potere ha condannato il centro sinistra alla sistematica sconfitta elettorale”. “In queste condizioni il Pd ha scoraggiato cinicamente e scientificamente la partecipazione di iscritti e non iscritti. – conclude – Si sta compromettendo il ruolo che il Pd dovrebbe svolgere di riferimento ad una area larga che chiede una alternativa ad anni di cattiva politica e soffocanti inciuci”.
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16 Febbraio 2014, 20:10