05 Agosto 2018, 21:35
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ADRANO – Potrebbero essere deceduti per avvelenamento i due coniugi trovati morti ieri pomeriggio nella loro camera da letto in un appartamento di via Alceo ad Adrano. Tra le ipotesi vagliate anche quella di possibili complicanze derivanti da assunzione volontaria di sostanze stupefacenti. Tuttavia, al momento non si esclude nulla. Saranno, infatti, gli esami autoptici effettuati dal medico legale Giuseppe Ragazzi a chiarire le cause della tragedia che in queste ore ha sconvolto il comune adranita. Le salme dei due, A.B. di 51 anni e C. B. 48 anni, sono sequestrate su decisione del pm Alessia Minicò.
A lanciare l’allarme ieri è stata la figlia che ha trovato i corpi esanimi dei genitori. L’ultimo contatto avuto con i due risalirebbe alla sera prima; nella mattinata di ieri, domenica 5 agosto, la donna, non ricevendo riscontro alle telefonate, decide allora di recarsi nell’abitazione. Lì la macabra scoperta. In un primo momento sono stati chiamati i sanitari del 118 che giunti sul posto hanno poi immediatamente allertato gli agenti del commissariato di Polizia di Adrano. E in queste ore procedono serrate le indagini. Gli inquirenti stanno passando al setaccio la vita della coppia. Sono già stati sentiti i familiari e i conoscenti e – secondo le prime indiscrezioni – sembra che non avessero particolari problemi.
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05 Agosto 2018, 21:35