28 Gennaio 2014, 20:29
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CATANIA – Porte chiuse agli ammortizzatori sociali. Questa la posizione dell’amministrazione comunale, espressa dal vicesindaco Marco Consoli, presente oggi al tavolo ministeriale convocato per la vertenza Micron in rappresentanza del sindaco Bianco. Consoli, dopo aver ribadito la contrarietà al licenziamento dei lavoratori considerati in esubero dall’azienda di microelettronica, ha anche illustrato la volontà dell’amministazione per tentare di risolvere la delicatissima vertenza. “Prima del 21 febbraio – afferma – convocheremo un tavolo permanente, su proposta del sindaco, nel quale, alla presenza dell’assessore Vancheri, ascolteremo sindacati e istituzioni e, naturalmente, i vertici Micron. Questa volta però – assicura – convocheremo la proprietà americana e non i portavoce che non hanno potere decisionale. Solo così il dialogo può diventare produttivo”.
Consoli si sofferma anche sul perchè, in questa fase, non vi è stato il coinvolgimento di StM. “L’amministrazione ha e continuerà ad avere un canale privilegiato con St – conclude – ma, in questo momento, bisogna richiamare la Micron alle proprie responsabilità.- L’azienda è infatti solida e in crescita, gli strumenti per il settore ci sono quindi non si comprende il perchè degli ammortizzatori sociali”.
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28 Gennaio 2014, 20:29