01 Agosto 2010, 18:01
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Era stato categorico, deciso, irremovibile: “Basta con le consulenze inutili”. Il presidente della Regione Raffaele Lombardo aveva bacchettato, il 22 luglio scorso, i suoi assessori, molto attivi nel nominare consulenti esterni senza attingere ai ruoli regionali. Una stretta annunciata ma che evidentemente resta inascoltata. Proprio perchè in queste ore due tra i più fedeli assessori del governo Lombardo hanno fatto pubblicare il decreto di nomina di tre nuovi consulenti. L’assessore Mario Centorrino ha messo in rete il curriculum e la nomina dell’avvocato Francesco Gallo, consulente al servizio pianificazione e controllo strategico dell’assessorato: sino all’8 febbraio 2011 percepirà un’indennità complessiva di 24.789,96 euro. Centorrino ha fatto sapere pure che nell’arco del suo mandato aveva pure nominato il professor Antonio La Spina (per studiare la riforma della formazione professionale in Sicilia), il professor Maurizio Lisciandra (consulente in attività di medicina generale) e il professor Giuseppe Barone (che si è occupato di progettare, nel contesto della riforma Gelmini, itinerari d’apprendimento finalizzati a valorizzare la storia della Sicilia e della sua identità culturale). Ciascun consulente ha intascato un’indennità di 8.263,32 euro dall’1 aprile al 31 luglio,con pubblicazione sul sito dei consulenti della Regione lo scorso 27 luglio.
Data in cui sono stata ufficializzate altre due consulenze, firmate dall’assessore alla Salute Massimo Russo. Che ha voluto al suo fianco Patrizia Panebianco (10.673,46 euro dino al 31 dicembre 2010) quale consulente di supporto per l’ufficio del servizio di valutazione e controllo strategico e Carmelo Mandarà (stessa cifra e stessa data di scadenza) come consulente per le attività di medicina generale ed in particolare di razionalizzazione delle liste di attesa.
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01 Agosto 2010, 18:01