25 Aprile 2013, 19:51
1 min di lettura
ROMA – Abbiamo riscontrato nell’onorevole Enrico Letta uno “spirito costruttivo” e “quindi siamo soddisfatti di come questo incontro si è svolto”. Così Angelino Alfano, segretario del Pdl dopo aver incontrato il premier incaricato nel corso delle consultazioni per la formazione del Governo. “Noi non stiamo ponendo una questione di formule di governo o di poltrone, cadreghe o cadreghine” ha sottolineato Alfano.
Intanto, dagli Stati Uniti, Berlusconi conferma la linea del Pdl, sostenendo che “fare un governo è più importante che scegliere chi lo guidi” e che quello dei nomi “non è un problema”. Serve, ha detto il Cavaliere ai microfoni di TgCom24, un governo che “affronti e mantenga nel programma gli otto punti che abbiamo proposto”. L’ex premier, dunque, tiene il punto: dal Pd non ci possono essere veti, ne sui nomi decisi dal Pdl né sulla presenza di politici nell’Esecutivo e su Corriere.it dichiara: “Non voglio nemmeno pensare all’ipotesi di un fallimento. Abbiamo bisogno di un governo che faccia. E subito. L’economia è in condizioni terribili”.
Pubblicato il
25 Aprile 2013, 19:51