17 Marzo 2011, 16:26
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”Io e mio fratello Fabio ci chiediamo: perchè accendere la macchina del fango verso una delle poche aziende che nonostante tutte le difficoltà create da ‘cosa vostra’ va avanti e cerca di svilupparsi?”. Lo afferma, Vincenzo Conticello, titolare dell’Antica focacceria San Francesco di Palermo commentando il sequestro dei gazebo abusivi e della zona con i tendoni, allestita proprio di fronte alla chiesa trecentesca perche’ le autorizzazioni erano scadute.
”Le nuove autorizzazioni sono arrivate – aggiunge- solo ieri, ma non per colpa nostra, che avevamo pagato tutti i tributi, bensì della malaburocrazia”. ”A chi nuociamo? – aggiunge – perchè invece di prendere coscienza sulla lentezza della burocrazia si attaccano aziende come la nostra? Dov’ è la Palermo ‘felicissima e accogliente che tanto vantiamo? Perchè il consigliere dell’Idv Salvatore Orlando, ha strumentalizzato la malaburocrazia per attaccare una delle pochissime aziende che invece di licenziare nel 2011 assume (dopo le denunce del 2005 e il calo del fatturato siamo stati costretti a mettere tanti nostri collaboratori in mobilita’, adesso con i nuovi progetti stiamo riassumendo)”.
E ancora chiede Conticello: ”Perchè dopo venti anni di concessioni per gli stessi spazi pubblici regolarmente pagati, diamo fastidio per il ritardato rilascio della concessione 2011-12 ? A chi fa gioco tutto questo? Perche’ si vuole mantenere in vita il sistema del favore e della connivenza?” Inoltre conclude: ”Perche’ nessun collega imprenditore si è ribellato a quanto accaduto? Perchè non sono stati messi sotto sequestro tutti gli altri locali pubblici visto che a nessuno fino a ieri era stata consegnata la nuova concessione?”
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17 Marzo 2011, 16:26