20 Giugno 2013, 17:28
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Catania – “Si possono conoscere gli ideali di una nazione attraverso la sua pubblicità” diceva Norman Douglas nell’ormai lontano 1917 in Vento del Sud. A Catania, in tempi di crisi e spietata concorrenza commerciale c’è chi ne inventa una più del diavolo. Un manifesto pubblicitario in pieno traffico cittadino ha incendiato gli animi dei passanti e il popolo sempre attento dei “facebookiani”. Oggetto della polemica? Il messaggio scelto da un’azienda dolciaria per sponsorizzare la prelibatezza del proprio gelato al pistacchio: “… Oggi continuiamo a mettervelo in bocca”. E’ questa la frase di certo non passata inosservata ai centinaia di pendolari e automobilisti fermi al semaforo a pochi metri dalla stazione ferroviaria etnea. E su facebook i commenti non hanno tardato ad arrivare, riempiendo a suon di click la pagina di “Migliora Catania”, il progetto ideato dall’associazione Actea, volto a sensibilizzare un’ampia porzione della popolazione catanese e ad accrescere quel senso civico in grado di offrire benefici alla collettività.
C’è chi si limita a condannare virtualmente l’idea con un semplice “bah”, :-(” o con un “dove non si spende in fantasia c’è spesso banale doppio senso”. E chi opta per l’ironia sempreverde: “ma qual è l’azienda sponsorizzata che gli faccio i complimenti?”, “La creatività e spesso accompagnata dal sarcasmo… adesso ne stiamo parlando in bene o in male quindi il grafico in questione ha azzeccato alla grande!!”. Senza sottovalutare però chi dalla scelta locale generalizza sui tempi “duri” vissuti dall’intera nazione: “Scusate ma in Italia… non continuano a mettermelo in un altro posto?!?!”.
Insomma, bello o di cattivo gusto, originale o volgare, ai catanesi l’ardua sentenza.
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20 Giugno 2013, 17:28