02 Gennaio 2015, 13:32
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PALERMO – Quasi mezzo milione di euro dalla Regione per i progetti contro la violenza sulle donne. Il dipartimento per le Politiche sociali ha approvato le graduatorie per i finanziamenti previsti dalla legge di Stabilità del 2014 per 273 mila euro, aumentati con altri 219 mila euro con la legge regionale di assestamento del Bilancio della Regione siciliana, per un totale di 492 mila euro.
I fondi saranno distribuiti secondo sei capitoli di bilancio differenti: il primo, che si aggiudica la fetta più ampia dei finanziamenti, riguarda le spese per il finanziamento dei centri anti violenza (266 mila euro); seguono le spese per il finanziamento delle case di accoglienza (116 mila euro). Tredici i centri antiviolenza di tutta la Sicilia che hanno ricevuto contributi da 20 mila euro circa ciascuno: i centri antiviolenza sono strutture a cui le donne possono rivolgersi, anche anonimamente, per essere assistite nei casi in cui abbiano subito violenza familiare e/o sessuale. Dieci, invece, le case di accoglienza che riceveranno 11 mila euro ognuna per il proprio funzionamento. Tra queste ultime, le due case di accoglienza di Palermo gestite dall’associazione Le Onde Onlus, la Casa di Maia e la Casa delle Moire.
La Regione provvederà anche a finanziare le spese delle associazioni che sono rientrate in graduatoria per quanto riguarda le iniziative di prevenzione e di informazione contro la violenza di genere (40 mila euro), la promozione di manifestazioni e moduli formativi finalizzati alla formazione dei soggetti coinvolti negli interventi sul fenomeno della violenza sulle donne (15 mila euro) e la creazione di una rete di relazione per garantire idonee azioni di prevenzione della violenza di genere (40 mila euro).
Una voce di bilancio a parte riguarda l’istituzione di borse di studio e incentivi alle assunzioni per l’inserimento lavorativo di donne che siano state vittime di violenza (15 mila euro).
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02 Gennaio 2015, 13:32