28 Aprile 2017, 14:09
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CATANIA – Controlli a San Berillo: raffiche arresti. Nel pomeriggio di ieri, nel corso di un servizio organizzato su disposizione del Questore Giuseppe Gualtieri per la prevenzione e repressione dell’attività di spaccio nel quartiere San Berillo, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il pregiudicato malese Lamine Barrow, classe 1994, e Lamin Barry, classe 1997, entrambi senza fissa dimora. I due sono anche stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione. Ma andiamo alla dinamica dell’arresto. Le Volanti hanno notato, all’incrocio tra via Pistone e via delle Finanze, un giovane extracomunitario, già conosciuto alle forze di polizia, il quale si stava arrampicando sul balcone al primo piano di uno stabile abbandonato all’interno del quale in passato era già stata rinvenuta sostanza stupefacente. Per questo motivo gli operatori, dopo avere avvisato la Sala operativa, hanno deciso di procedere a un accurato controllo, richiedendo l’ausilio dei vigili del fuoco, necessario per farvi ingresso visto che le finestre e le porte del piano terra erano murate.
Una volta entrati da una finestra posta al primo piano, gli operatori hanno notato la presenza di due giovani extracomunitari: uno di essi, alla vista dei poliziotti, ha gettato verso le scale del piano inferiore una busta di plastica e ha tentato di scappare, dirigendosi verso un’altra stanza dove si trovava il secondo individuo. Entrambi sono stati prontamente bloccati e sottoposti a perquisizione personale, a seguito della quale sono stati rinvenuti la somma di 405 euro in banconote di piccolo taglio e addosso al secondo la somma di 260 euro sempre in banconote di piccolo taglio. Il denaro, provento di attività illecita, è stato sequestrato insieme alle due dosi di marijuana, del peso complessivo di 6 grammi, trovate addosso a uno dei due e agli altri 96 grammi della medesima sostanza di cui poco prima il fuggitivo aveva tentato di disfarsi.
Repertati anche un bilancino di precisione, forbici e coltelli vari usati per il confezionamento della sostanza stupefacente. Inoltre, sono stati rinvenuti sette smartphone, un ipod e un tablet di probabile provenienza furtiva. Dopo il foto-segnalamento presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, i due arrestati, su disposizione del P.M. di turno, sono stati rinchiusi nelle Camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo. Il proprietario dell’immobile è stato contattato al fine di predisporre i lavori di messa in sicurezza e di chiusura degli accessi allo stabile.
I due non sono gli unici finiti in manette durante i controlli delle volanti di ieri sera. Durante un controllo in via Crociferi, teatro di una fiorente attività di spaccio, arrestando per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Giuseppe Omar Ballacchino, classe 76, pregiudicato per reati specifici. Gli operatori hanno notato un uomo che chiudeva il negozio denominato “Supernatural” (che tratta articoli per la consumazione di sostanze da fumo ed oggettistica correlata, nonché attrezzatura per la coltivazione delle piante) che alla vista degli agenti appariva agitato e cercava di allontanarsi con fare sospetto. Per tale motivo, i poliziotti hanno deciso di bloccarlo e di procedere al suo controllo. La persona fermata, identificata per il proprietario del negozio, ha consegnato spontaneamente agli agenti un involucro contenente grammi 3 di marijuana. Ma, in considerazione del crescente nervosismo del medesimo, è stato sottoposto a perquisizione personale al cui esito è stato rinvenuto un involucro contenente cocaina per un peso complessivo di grammi 3,8 e la somma di 470 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Gli operatori hanno pure effettuato la perquisizione locale del negozio, dove sono stati rinvenute altre due dosi di cocaina termosaldate e pronte alla vendita, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.
La perquisizione veniva estesa all’abitazione dell’uomo: qui sono stati trovati, dentro una busta di plastica, 38 grammi di marijuana e un ulteriore bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato e, su disposizione del P.M. di turno, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Sempre nella tarda serata di ieri, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio Saverio Spampinato (classe 1982). Le Volanti, in transito per via Plaja, hanno notato un via vai di persone presso un edificio. Entrati all’interno del portone si sono trovati in un cortile buio su cui affacciavano varie abitazioni, molte delle quali disabitate. Gli operatori si sono accorti di un uomo che tentava di scappare scavalcando la finestra del cortile, ma sono riusciti prontamente a bloccarlo. Alla perquisizione dell’abitazione dalla quale il soggetto era scappato, sono stati rinvenuti grammi 77 di cocaina, un bilancino di precisione, quattro bottiglie da 500 ml l’una di soluzione fisiologica, un contenitore di plastica da un litro di soluzione fisiologica con polvere bianca sedimentata sul fondo, materiale vario di confezionamento, la somma in contanti di 225 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio, un telefono cellulare e varie compresse di farmaci. L’arrestato è stato condotto in Questura da dove è stato dato avviso al P.M. di turno il quale ha disposto che l’arrestato fosse posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo.
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28 Aprile 2017, 14:09