PALERMO – Agenti della polizia municipale di Palermo hanno eseguito controlli mirati contro l’abusivismo commerciale. Durante queste operazioni, due persone sono state arrestate e altre due denunciate. Gli episodi si sono verificati in diverse zone del capoluogo siciliano.
Arresti per resistenza e violenza
In piazza Vigliena, due palermitani di 32 anni e di 29 anni sono stati sorpresi mentre vendevano spremute e altre bevande senza la necessaria licenza. Al momento dell’intervento degli agenti i due hanno reagito violentemente. Hanno iniziato a inveire e minacciare i pubblici ufficiali.
Nel tentativo di ostacolare il controllo, i due hanno scaraventato a terra i banchi utilizzati per esporre la merce, cercando di danneggiarla. I due uomini sono stati condotti in caserma.
Denunce per vendita abusiva
Due giorni prima, in corso Vittorio Emanuele, altri due palermitani di 35 anni e di 34 anni, sono stati fermati mentre vendevano bevande alcoliche illegalmente. Anche in questo caso i venditori ambulanti hanno opposto resistenza. Hanno inveito contro gli agenti della polizia municipale.
I due hanno inoltre rovesciato il banchetto con la merce. Il loro comportamento ha generato paura tra i numerosi turisti presenti in quel momento. I due uomini si sono dati alla fuga subito dopo l’accaduto.
Identificazione tramite telecamere
Le indagini della polizia municipale hanno permesso di identificare i due fuggitivi grazie alle immagini registrate da alcune telecamere di sorveglianza presenti nella zona. I due uomini sono stati successivamente denunciati a piede libero.
Le accuse contestate alle quattro persone coinvolte variano a seconda degli episodi. Per i due arrestati in piazza Vigliena si configurano i reati di resistenza, oltraggio, minacce e violenza contro pubblico ufficiale. Per i due denunciati in corso Vittorio Emanuele le accuse riguardano la vendita abusiva e le minacce.