29 Dicembre 2024, 13:30
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CATANIA – Controlli sulla movida a Catania: la Questura ha dispiegato un articolato dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, per prevenire e reprimere tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica. Lo rende noto la Questura.
Presidi e posti controllo sono stati realizzati nella zona del centro storico cittadino, in particolare a piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via Santa Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro e via Etnea.
Complessivamente nel corso della sera e della notte di sabato 29 dicembre sono state identificate 184 persone, di cui 24 con precedenti, e sono stati controllati 104 veicoli. In merito proprio all’attività di verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada sono stati elevati 16 verbali, per un importo di circa 3.600 euro.
Anche in questo fine settimana continua il pugno duro nei confronti dei parcheggiatori abusivi. Sorpresi ad esercitare l’attività senza autorizzazione ne sono stati multati ben 5, tutti catanesi, con precedenti. Due sono stati beccati a svolgere abusivamente l’attività in via Dusmet; uno in via Beato Bennardo, uno in via Archimede e un altro in via San Gaetano alla Grotta.
Per i due di via Dusmet è scattata anche la denuncia in stato di libertà per inosservanza al DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane) emesso dal Questore di Catania, provvedimento con il quale gli è stata inibita la possibilità di frequentare proprio la via in cui sono stati notati.
Per tutti, oltre le sanzioni, anche il sequestro del denaro in loro possesso, per un importo di circa 108 euro, prevalentemente costituito da monete, considerato provento dell’attività illecita.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo radiomobile di Catania in particolare a piazza Federico di Svevia, Piazza Currò, Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe.
In totale i carabinieri hanno controllato 111 persone e 61 veicoli, con 11 verbali per violazioni al Codice della Strada e un importo complessivo di circa 5.500 euro, da cui sono scaturite la sospensione di una patente, il fermo amministrativo di uno scooter e la decurtazione di 29 punti patente.
I carabinieri hanno sospeso il titolo di guida per 15 giorni – come previsto dalle nuove norme del Codice della Strada – ad un 65enne della provincia di Roma, sorpreso ad utilizzare il cellulare mentre stavano guidando la propria utilitaria. In Piazza Federico di Svevia, per un 19enne catanese è scattato il sequestro dello scooter di cui era alla guida, poiché non indossava il casco protettivo.
Sempre nel corso dei controlli su strada, sono stati denunciati a piede libero 2 soggetti. Il primo, un ragazzo di 22 anni di Catania, poiché colto, per la seconda volta negli ultimi due anni, a guidare un’automobile senza patente con a bordo altri 3 ragazzi; il secondo individuo, un parcheggiatore abusivo catanese di 34 anni, pregiudicato, è stato invece deferito per aver violato il provvedimento di “Daspo Urbano” dello scorso ottobre.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile; all’esito dei controlli, che hanno interessato 9 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza. Il tasso alcolemico rilevato infatti è risultato pari a zero o comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l;
In merito all’attività antidroga, sono state effettuate, nei giardinetti di Castello Ursino, perquisizioni personali da parte delle pattuglie a piedi, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di 3 giovani catanesi; nel frangente, durante i controlli ai ragazzi, non sono emerse irregolarità.
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29 Dicembre 2024, 13:30