08 Maggio 2017, 14:17
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CATANIA – Controlli negli esercizi commerciali dei paesi etnei: raffica di sanzioni. Nei giorni scorsi, in ottemperanza alle disposizioni del Questore, il personale dipendente del Commissariato Borgo-Ognina, insieme al personale dell’Asp del Distretto di Gravina, ha effettuato controlli finalizzati alla tutela della salute pubblica presso i comuni di San Gregorio di Catania e Valverde. Particolare rilievo assume il controllo effettuato a Valverde, presso un bar: in un congelatore, all’interno del laboratorio, sono stati rinvenuti alimenti surgelati all’origine e non segnalati come tali in mancanza di un menù esposto al pubblico. Per tale motivo, il gestore è stato indagato in stato di libertà per il reato di frode in commercio previsto dall’art. 515 del c.p.; sempre nel medesimo congelatore è stata rivenuta una confezione di fusi di pollo già scaduta e, per questa ragione, lo stesso gestore è stato indagato per il reato di vendita di alimenti non genuini ai sensi dell’art. 516 del c.p.; veniva, inoltre, sanzionato per circa 3.500 euro per la mancata tracciabilità di alcuni alimenti tra cui carni e cozze presenti in cucina e per il mancato aggiornamento delle schede HACCP ai sensi dell’art. 6 D.Lvo 193/2007. È stato riscontrato, infine, che nessuno dei quattro dipendenti godeva di un regolare contratto di lavoro, per cui sarà interessato l’Ispettorato del Lavoro per i relativi accertamenti.
Anche nel comune di San Gregorio di Catania, è stato controllato un bar: in questo caso la titolare è stata indagata in stato di libertà, per violazioni in materia di sicurezza e prevenzione negli ambienti di lavoro ai sensi dell’art. 64 D.Lvo 81/2008 ed è stato anche contestato il mancato aggiornamento della planimetria che comporta una sanzione di euro 1.000.
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08 Maggio 2017, 14:17