Controlli su movida e alta velocità| Dalle multe fondi per 600 mila euro

27 Febbraio 2017, 15:03

2 min di lettura

PALERMO – Controlli serali e notturni, movida, aree pedonali e Ztl, utenti deboli, contrasto a chi si mette alla guida sotto l’effetto di droghe o alcolici. Anche per il 2017 il Comune è pronto a potenziare i servizi della Polizia municipale usando i proventi delle multe elevate lo scorso anno: una formula già adottata nel 2015 e nel 2016 con buon successo.

Basti pensare che l’anno scorso, nel periodo che va dal 26 agosto al 31 dicembre, i vigili hanno inviato 8.725 avvisi per violazioni al codice della strada, elevato 767 verbali, rimosso 486 auto, rilevato 56 sinistri, fatto 155 multe per la raccolta differenziata e 900 per l’alta velocità, 109 accertamenti sulla movida, quattro sequestri e 46 violazioni a ordinanze sindacali.

La legge prevede infatti la possibilità per i Comuni di destinare una parte degli incassi delle multe per la sicurezza stradale, gli utenti deboli e tutti quei servizi che, nei tradizionali orari di servizio, non si riescono a coprire. In ballo ci sono circa 600 mila euro per finanziare quattro progetti a cui i caschi bianchi potranno aderire volontariamente, grazie alla delibera di giunta approvata venerdì scorso.

Il primo progetto riguarderà la tutela degli utenti deboli come bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, ma anche il decoro urbano con controlli sugli impianti pubblicitari abusivi e la viabilità nelle borgate marinare d’estate per un totale di 15 mila ore: dalle 7 alle 22, dal lunedì al sabato, in ville, scuole, parchi e piste ciclabili; dalle 6 all’una di notte dal lunedì al sabato nei mercatini; dalle 7 alle 22, dal lunedì al sabato, per il traffico; dalle 8 alle 2 del mattino, domeniche escluse, per i controlli nella aree pedonali e in Ztl. Il secondo progetto, da 9.300 ore, si svolgerà dalle 21 fino all’alba nelle borgate marinare e nei principali assi stradali per contrastare l’alta velocità, anche con autovelox, o in occasione di particolari eventi. Il terzo progetto, da 3.500 ore, sarà maggiormente dedicato alla movida, specie nei mesi estivi, per il controllo del rumore e il rispetto delle ordinanze. Poco più di 1.300 ore per il quarto progetto, sempre serale e concentrato nel week-end, per sanzionare chi si mette alla guida ubriaco o dopo aver assunto sostane stupefacenti.