28 Novembre 2020, 11:22
1 min di lettura
La guardia di finanza di Palermo ha intensificato i controlli nei confronti di venditori ambulanti in città e in tutta la provincia: 49 i soggetti sanzionati di cui 3 risultati percettori di reddito di cittadinanza.
In particolare, le fiamme gialle hanno controllato 96 venditori ambulanti constatando 49 casi di irregolarità relativi alla mancanza di autorizzazioni necessarie alla commercializzazione di beni alimentari o di altro genere. I finanzieri hanno inoltre riscontrato che alcuni di essi risultavano non in regola dal punto di fiscale non avendo adempiuto all’obbligo di installazione del registratore di cassa.
Complessivamente sono stati sequestrati oltre 500 kg di frutta, oltre 100 Kg di pesce e altrettanti di prodotti da forno devoluti in beneficenza.
Sono state eequestrate 1.430 mascherine chirurgiche vendute senza alcuna autorizzazione in una bancarella al mercato rionale di piazzale Giotto.
Nei casi più gravi è prevista anche una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 258 a un massimo di 2.582 euto mentre per le specifiche violazioni in materia tributaria (mancata installazione del registratore di cassa) è prevista la pena pecuniaria da €1.032 a 4.131 euro.
Denunciati alla Procura della Repubblica 8 venditori ambulanti per il reato di invasione di terreni o edifici punito con la reclusione fino a 2 anni e con la multa da 103 a 1.032 euro.
I 3 ambulanti abusivi risultati anche percettori di reddito di cittadinanza sono stati segnalati all’Inps per gli adempimenti di competenza mentre è tuttora al vaglio dei finanzieri la posizione dei restanti soggetti controllati.
Pubblicato il
28 Novembre 2020, 11:22