Controlli sul volo Catania – Istanbul |Marocchino con passaporto falso

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01 Settembre 2015, 17:18

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CATANIA – Arrestato un marocchino all’aeroporto di Catania: era in possesso di un passaporto e di un permesso di soggiorno falsi. Gli agenti della Polizia di Frontiera lo hanno fermato durante i controlli ai varchi dell’aeroporto di Catania su un volo proveniente da Istanbul. Il marocchino ha esibito un passaporto ordinario del marocco e una carta di soggiorno italiana. Entrambi i documenti di riconoscimento erano in corso di validità.

I poliziotti hanno svolto degli approfondimenti investigativi grazie agli strumenti in dotazione all’Ufficio della Polizia di Frontiera e così hanno scoperto che i due documenti, seppur presumibilmente originali, erano intestati a un’altra persona. La fotografia, infatti, era stata alterata. Insomma il marocchino aveva messo la sua immagine al posto di quella del reale intestatario. A quel punto i poliziotti sono riusciti a farsi consegnare da marocchino il passaporto autentico. Grazie al documento originale gli agenti della Polaria lo hanno identificato: Abdelmalik Azmi annovera diversi precedenti penali.

Il 52enne è stato arrestato con l’accusa di false attestazioni a Pubblico Ufficiale,  possesso e fabbricazione di atto falso e uso di permesso di soggiorno falso. Il Tribunale di Catania, al termine del processo per direttissima, ha convalidato l’arresto e la custodia cautelare per il marocchino, detenuto nel carcere di Piazza Lanza.

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L’arresto in flagranza del marocchino è stato possibile a seguito dell’inasprimento delle norme contro il fenomeno del terrorismo: è stato infatti varato un pacchetto di modifiche al codice di procedura penale. Tra le ipotesi di arresto in flagranza è stato inserito anche il “semplice possesso di documenti di riconoscimento, validi per l’espatrio, falsi” (art. 380, 2° comma, lett. m-bis c.p.p., introdotto dall’art. 2, 1°comma, lett. a, della legge 17.04.2015 n. 43, che ha convertito in legge il D.L. 18 febbraio 2015, n.7).

Lo scorso gennaio, sempre la Polaria, aveva arrestato un cittadino albanese sospettato di terrorismo. Lo straniero non solo era stato trovato in possessodi documenti  falsi, ma in una pen drive erano state trovate foto che lo ritraevano mentre imbracciava un fucile mitragliatore tipo Kalashnikov.

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01 Settembre 2015, 17:18

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