Controllo a bar-scommesse | Sanzioni per 59 mila euro

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28 Febbraio 2017, 11:45

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CATANIA. A conclusione degli accertamenti compiuti da agenti del Commissariato di Librino che hanno avuto inizio sabato scorso all’interno del bar “Selenia”, lungo la Stradale San Giorgio, si è proceduto a rilevare e contestare una serie di infrazioni amministrative e penali a carico del gestore. Rilievi che hanno reso necessario l’immediato sequestro preventivo di svariato materiale utilizzato prevalentemente per le scommesse on-line.
Nello specifico, gli agenti della Squadra investigativa e della Polizia Amministrativa, hanno effettuato un controllo sugli avventori e un controllo amministrativo, rilevando la presenza di diverse persone intente al gioco tra cui un anche minore. Dall’esame della documentazione e della licenza, sono emersi illeciti le cui sanzioni ammontano a un totale di oltre 59 mila euro. L’esercizio, infatti, sebbene convenzionato come punto di raccolta scommesse per la DOMUSBET.IT, presentava al proprio interno, installati abusivamente, ben otto postazioni, di cui sei destinate al pubblico, con pc-computer collegati alla rete, una stampante termica, un calcio balilla e una gruetta meccanica.

Per l’attività abusiva di raccolta di scommesse sportive on line, per la mancanza di tariffe e la non tenuta dell’archivio unico informatico il gestore è stato denunciato in stato di libertà, alla locale Procura della Repubblica.
Sono state ritrovate anche numerose ricevute di giocate effettuate sul sito “.com” e sul sito “.it” (in quest’ultimo caso erano consentite le sole operazioni di ricarica dei conti). In alcune delle postazioni, vi erano soggetti intenti ad operare su un sito “.com” non autorizzato, da cui si rilevavano più di mille precedenti operazioni e da qui la contestazione dell’illecito penale per raccolta abusiva per via telematica di scommesse sportive, in quanto priva dell’autorizzazione di Polizia.
In quest’ultimo caso è stato contestato l’illecito con sanzioni amministrative pari a 6.666,67 euro per il gestore e per il proprietario.

Per di più, avendo colto un soggetto minore intento al gioco, per averne il titolare consentito la partecipazione, è stato contestato un’ulteriore illecito con sanzioni amministrative pari a 16.666,67 euro, per il quale l’Agenzia dei Monopoli potrà applicare la sanzione accessoria della chiusura da 10 a 30 giorni.
Inoltre, nell’esercizio non era esposto all’ingresso e all’interno dei locali adibiti al gioco il materiale informativo predisposto dall’ASL, con l’ulteriore illecito con sanzioni amministrative pari a 16.666,67 euro.

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E ancora, per la mancata comunicazione al Questore dei dati anagrafici del titolare dell’esercizio è scattata la sanzione pari a 1.666,67 euro per il quale il Questore disporrà la chiusura immediata del punto raccolta. E per aver abusato del titolo autorizzatorio rilasciato dall’AAMS per le tre video-slot, è stato contestato l’illecito con sanzioni amministrative pari a 3.000 euro ad apparecchio.
Infine, per il calcio balilla e la gruetta meccanica, essendo il gestore privo dell’ autorizzazione è stato elevato un verbale pari ad 1.032 euro.

Tutto il materiale informatico è stato sottoposto a sequestro penale e amministrativo mediante l’apposizione di sigilli ed affidato giudizialmente alla custodia del gestore.

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28 Febbraio 2017, 11:45

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