Convegno del Pd all’università | La protesta di due associazioni

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31 Marzo 2016, 14:54

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PALERMO – Fa discutere la scelta di ospitare allo Steri, sede del rettorato dell’Università degli studi di Palermo, un convegno organizzato dal Partito democratico sulle unioni civili. “La legge sulle unioni civili: l’Italia verso l’Europa, le distanze si riducono”, è il titolo dell’incontro. Ad alzare la voce contro l’iniziativa sono due associazioni studentesche. “Per la prima volta sarà consentito a un partito di svolgere politica attiva e portare il suo simbolo all’interno dell’università”, spiega Domenico Bonanno, coordinatore di Fareuniversità. Secondo Bonanno il convegno in programma domani nella sede del rettorato è “una manifestazione di partito a tutti gli effetti”, dal momento che saranno chiamati a intervenire “soltanto esponenti del Pd. Il rischio – dice – è che si crei un precedente, che si apra una maglia che favorisca l’ingresso, anche in futuro, della politica all’interno dell’università”.

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Il coordinatore di Fareuniversità fa appello al rettore Fabrizio Micari perché “sia rispettato il pluralismo” e auspica che al convegno di domani “quantomeno non sia consentito di esporre bandiere di partito”. Un pensiero condiviso dal presidente dell’Asu Antonino Crapa. L’Associazione degli studenti universitari si dice “favorevole al dibattito, soprattutto su temi sensibili come le unioni civili. Ma occorre favorire il confronto – precisa Crapa -, ancor di più all’università, luogo per eccellenza di formazione delle coscienze. Non possiamo condividere prese di posizione unilaterali”.

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31 Marzo 2016, 14:54

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