Coppa Italia, è tempo di sognare|Ecco come acquistare i biglietti

16 Maggio 2011, 19:48

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Saranno in vendita dalle ore 12 di mercoledì 18 maggio i biglietti per la finale di Tim Cup tra Inter e Palermo del prossimo 29 maggio. I biglietti si potranno acquistare esclusivamente presso i punti vendita LisTicket (Lottomatica) della rete Lega Nazionale Professionisti Serie A. I botteghini dello stadio “Renzo Barbera”, invece, non saranno abilitati alla vendita. Mercoledì e giovedì i tagliandi potranno essere comprati soltanto dai Titolari della Tessera del Tifoso. Tutti gli altri sostenitori, invece, potranno acquistare i biglietti a partire da venerdì 20 maggio. A renderlo noto, il sito ufficiale del Palermo Calcio.

Le categorie ed i prezzi dei biglietti sono i seguenti:

TRIBUNA MONTE MARIO intero €   90.00                      ridotto €  60.00

TRIBUNA TEVERE CENTRALE intero  €   70.00                     ridotto €  40.00

TRIBUNA TEVERE LATERALE intero €   50.00                      ridotto €  30.00

CURVE E DISTINTI intero €   15.00                      —

INVALIDI DI GUERRA, non DEAMBULANTI E INVALIDI AL 100% CON ACCOMPAGNATORE                              gratuito

Esenzione per i bambini accompagnati sotto il metro di altezza senza diritto di posto.
Ai sostenitori del club rosanero sono riservati i biglietti dei settori Curva e Distinti Sud, Tribuna Tevere lato Sud e Tribuna Monte Mario lato sud.
Ai sostenitori dell’Inter sono riservati i biglietti dei settori Curva e Distinti Nord, Tribuna Tevere lato nord e Tribuna Monte Mario lato nord.

I sostenitori di entrambe le compagini potranno acquistare il proprio biglietto anche contattando il punto vendita “Centro Prenotazione Spettacoli” di Roma all’indirizzo e-mail centroprenotazione@gmail.com o telefonando allo 06.5813099 dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 09.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00.

Potrà essere acquistato un numero massimo di quattro biglietti a persona, presentando un valido documento di riconoscimento per ogni tagliando acquistato, salvo eventuali restrizioni sulla vendita decise dai competenti organi responsabili dell’Ordine Pubblico.