12 Novembre 2022, 18:11
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PALERMO – Il Palermo, dopo due vittorie consecutive contro Modena e Parma, è uscito sconfitto dal campo del Cosenza per 3-2 al termine di una gara ricca di emozioni. C’è grande rammarico, come confermato dal tecnico Corini in conferenza stampa, per i rosa che tornano nel capoluogo siciliano con zero punti:
“Bisogna avere un giudizio globale sulla partita – ha affermato l’allenatore rosanero -. Le due squadre hanno provato a giocare e a superarsi ogni secondo della gara, il rammarico è non portare a casa un pareggio che nel complesso meritavamo. Il grande rammarico è aver subito il gol del pareggio nell’ultimo minuto del primo tempo, poi siamo stati bravi a riequilibrarla trovando il due pari su calcio d’angolo e lì la partita era riaperta. Sul gol del 3-2 possiamo lavorare meglio, avevamo lavorato su quella situazione e potevamo difendere meglio. Mi è piaciuto lo spirito della squadra. Si è riversata nella metà campo avversaria e costruito diverse opportunità, peccato non aver segnato il rigore ma fa parte del gioco. Dobbiamo accettare una sconfitta nel complesso non meritata ma la prestazione della squadra per me è stata importante, gagliarda e di grande carattere ma rimane il grande rammarico di non portare a casa niente”.
“Avevamo la consapevolezza di affrontare una gara con dei valori – prosegue Corini in merito al Cosenza di Viali – non va dimenticata la loro partenza in campionato. Veniva da un momento delicato ma a parte la partita di Ferrara il Cosenza ha sempre giocato con spirito propositivo. Abbiamo affrontato una squadra che voleva ribaltare una situazione negativa con spirito e giocandoci la partita, oggi manca solo il risultato e anche se è dura da accettare dobbiamo accettarlo”.
TATTICA E DEVETAK
L’allenatore del Palermo ha continuato parlando dell’aspetto tattico del match, con il “falso nueve” del Cosenza che non ha sorpreso i rosanero avendo previsto questa soluzione da parte di Viali: “Vedendo la partita di Pisa hanno cambiato in corso di gara il modo di costruire e occupare gli spazi nella metà campo avversaria, eravamo preparati e abbiamo lavorato bene nel primo tempo difendendo bene e costruendo i presupposti per essere pericolosi. Il gol del pareggio è una gran giocata di Rispoli e Florenzi, ci aspettavamo questa partita sul piano tattico”.
“Devetak era stato ammonito e c’era stata un’altra situazione particolare – ha concluso Corini in relazione al cambio con Crivello dopo solo trenta minuti di gara – di conseguenza non volevo rischiare di avere entrambi i terzini ammoniti. Ho forzato un cambio, mi dispiace sostituire i giocatori in corso di gara nel primo tempo ma sinceramente in questo caso ho preferito non rischiare. Ho pensato anche a Sala ma veniva solo da una settimana di lavoro e non sapevo se aveva sessanta minuti nelle gambe, ho preferito quindi Crivello perché aveva già giocato un tempo a Modena e aveva una condizione globale migliore di quella di Sala”.
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12 Novembre 2022, 18:11