05 Ottobre 2016, 14:30
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CATANIA – Una bacchettata. L’ennesima. La Corte dei Conti scrive ancora all’amministrazione comunale e al sindaco Bianco: stavolta, oggetto della richiesta dei magistrati contabili è relativa alla Tesoreria e al conto graduale reso dal tesoriere nell’esercizio finanziario del 2013.
“Si torna a contestare – scrivono i giudici – la mancata trasmissione dell’estratto conto periodico del conto corrente bancario intrattenuto presso l’Unicredit con le movimentazioni analitiche giornaliere”. Una richiesta già avanzata con nota del novembre 2015 e “successivamente reiterata”, ma che non ha ottenuto la corretta risposta. Lo affermano ancora i magistrati contabili che, nella nota del 29 settembre scorso, sottolineano come l’amministrazione abbia prima inviato documentazione incompleta o non corrispondenti a quanto richiesto. Da qui un nuovo “ultimatum”: “- inviare l’estratto conto trimestrale analitico che il tesoriere è obbligato a trasmettere all’Ente, entro il termine improrogabile di 15 giorni”.
La Corte, si legge nella nota, deve inoltre ancora ricevere i mandati estinti dal tesoriere, “di cui è stata trasmessa una mera evidenza interna, non utile ai fini dell’istruttoria”, nonché copia di altri documenti. Tra questi la copia delle delibere di consiglio comunale che hanno riconosciuto i debiti fuori bilancio (risalenti al 2013) e copia delle “riversali operate dal tesoriere, relative ai tre prelevamenti eseguiti sui conti correnti postali”.
I magistrati confidano in una tempestiva replica, sottolineando la speranza che “non si rechi ulteriore danno all’attività di questa Sezione”.
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05 Ottobre 2016, 14:30