26 Dicembre 2016, 06:04
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PALERMO – Nonostante gli amici pongano la domanda di rito già da un mese, se non addirittura prima, l’organizzazione della notte di San Silvestro viene affidata agli ultimi scampoli dell’anno. A meno che non si scelga di partire. E allora sì che con largo anticipo si sa “cosa fai a Capodanno?”. Per i troppo impegnati, per quelli dell’ultimo minuto, per gli affezionati di lenticchie e cotechino, di tradizioni, buon gusto e lusso, Livesicilia ha stilato una guida al Capodanno 2017, tra feste per i più giovani, cenoni in ville da sogno, ristoranti stellati e brindisi in esclusivi hotel.
Al calar della luna, a Villa Igiea, l’atmosfera sarà anni Trenta. That’s amore, il cenone un po’ vintage organizzato nella sala convegni della villa liberty, sarà animato dal gruppo Jumpin Up e a seguire da un djset. Il prezzo dipende dalla posizione del tavolo rispetto allo spettacolo e oscilla dai 160 ai 270 euro. Nel pieno centro storico, invece, al civico 327 di corso Vittorio Emanuele, una cena di gala prende vita in una cornice suggestiva. All’Eurostars Centrale Palace Hotel, tra un risotto ai coralli di ricci e gamberi di nassa e una parmigiana di perline dello chef Francesco Inzerillo, si aspetta la mezzanotte cenando sui tetti di Palermo.
Al Grand Hotel delle Palme, il cenone di San Silvestro è nella sala specchi. Sotto al prezioso lampadario liberty, tra ostriche, mousse ai ricci di mare e cannolo d’astice, si dirà addio al 2016 sulle note di una musica suonata dal vivo. Lì, in via Roma 398, il costo della serata è di 150 euro per gli adulti, mentre i bambini sotto i 12 anni godranno di uno sconto del 50 per cento. A Palazzo Brunaccini, invece, il cenone sarà classico e costerà 100 euro. Lo chef Francesco Scarpulla, tra sediche di ricciola, tiradito di ombrina e gamberi rossi di Mazara crudi, stupirà tutti con una passatella di lenticchie di Leonforte e scampi.
Chi vuole concedersi una cena stellata, al ristorante Bye Bye Blues di Mondello, il cenone inizia con vichyssoise con caviale ed erba cipollina, tartare di salmone, cuore di carciofo, uovo poché e tartufo nero e petto d’anatra affumicato, foie gras e chutney di mele, realizzati dallo chef Patrizia Di Benedetto. Si prosegue con cannellone nero con farcia e bisque di astice e ravioli di faraona al profumo di zenzero in salsa di mandorle tostate, per concludere con trancio di ombrina arrosto su purè di topinambur, spuma di acciughe e capperi croccanti e agnello in crosta di erbe, insalata di lenticchie e gocce di aceto balsamico. Infine, dessert e brindisi con Cellarius Brut millesimato Berlucchi, a 150 euro.
Lo scenario della Vucciria e della Cala, invece, regala una notte di San Silvestro all’insegna del buon cibo e della tradizione. Al Gagini Restaurant, infatti, si inizia con foglia di ostrica con caviale di lumaca, cannolo di pasta kataifi con tonno, cotechino e gelato al pepe timut. L’antipasto, con lenticchie nere con gambero, plancton e salsa al mandarino di Ciaculli, scampo con foie gras, liquirizia e gelatina di melograno, inaugura la cena a base di risotto con asparago di mare, capperi e yuzu, raviolo con marmellata salata ai funghi porcini, gorgonzola, pinoli tostati, aneto e mosto d’uva. Ricciola con cipollotto al barbecue, ceci, germogli e crescioni, infine, come secondo. Poi dessert e brindisi di mezzanotte. Il tutto a 150 euro.
Per i più giovani, nella location scelta da Visconti per il Gattopardo, prenderà vita Glitter anni ‘50. A Villa Boscogrande, così, il dress code è rigido. Il costo è di 100 euro per il cenone e per la serata animata da djset, e di 35 euro per chi volesse unirsi alla comitiva dopo la mezzanotte. Alle Antiche Mura, Daria Biancardi, la cantante che ha stregato The Voice, canterà per gli ospiti prima della mezzanotte. Dopo il cenone, a base di pesce, la serata continua con il djset di Naua Bargione, Luca Campora, Gabriele Santoro. Tra le serate pensate per gli over 40 c’è quella organizzata al circolo nautico Costa Ponente. Durante la cena e fino al brindisi della mezzanotte, il concerto live del duo I Firrio, per un costo di 85 euro.
Una cena esclusiva con prodotti d’eccellenza servita al tavolo tra le botteghe. È questo il primo Capodanno a Sanlorenzo Mercato che, proprio il 31 dicembre, chiude al pubblico dal pomeriggio per dedicare tutte le sue aree a una cena solo su prenotazione. Dal crudo di suino nero alla mortadella al tartufo, al timballo di ditali con vellutata di verdure di campo a foglia al profumo di nocciole tostate e vastedda del Belice affumicata. Ad accompagnare il passaggio all’anno nuovo sarà la band palermitana “A noi ci piace vintage”. A Villa Clelia, al civico 26 di via Carbone a Partanna Mondello, invece, dopo una millefoglie di patate e ricciola, battuto di gamberi e ricci, si aspetterà il 2017 mangiando riso carnaroli gran riserva con vongole, crema di carciofi e polvere di capperi, ravioli di agnello e timo con fonduta leggera di pecorino al tartufo, filetto di mupa su vellutata topinambur, alici e spinaci croccanti, maialino nero all’olio di cenere in dolce cottura con maionese alla senape e carciofo affumicato. Lì il costo del cenone è di 95 euro a persona.
Anche a La Cuba si aspetta la mezzanotte. Dopo un cocktail di benvenuto con prosecco, finger food e sushi, inizia il gran cenone di Capodanno che proseguirà con il party a suon di happy music, pop, revival. Un Capodanno vista mare quello firmato Unlocked, a Città del Mare Hotel Village, con tre zone dedicate alla musica: dall’hip hop, dance e rock, alla musica house, techno e underground, fino alla dance, revival, trash e italiana, mixata dai più importanti dj della Sicilia Occidentale.
Per i più romantici, invece, il cenone di San Silvestro è in barca, a bordo del motor boat Galileo Galilei, al molo sud della Cala. Un cenone a base di pesce dello chef Rocco Ricotta e un party open bar, fino ad esaurimento “stiva”. Per chi, infine, sceglie di aspettare il 2017 fuori porta, al Sea Palace Hotel di Cefalù non solo il cenone e il party, ma anche il pernottamento ad un passo dal mare.
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