17 Settembre 2016, 17:47
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TRAPANI – C’è delusione nelle parole di Serse Cosmi, dopo il pari ottenuto contro l’Ascoli: “E’ stata una partita in linea con le altre tre disputate precedentemente. Una squadra che non riesce a essere padrona di certe situazioni, il che non significa tenere di più la palla ma essere più decisi e determinati. Con una sola parola, precisi. E noi non lo siamo stati quasi mai in queste prime partite. Il che ha comportato questa alternanza tra situazioni tecniche, individuali e psicologiche che ci mettono in condizioni di disputare gare in chiaroscuro. I risultati ne sono la prova tangibile, il campo sinora non è stato bugiardo. C’è un dispendio di energie eccessivo – ammette l’allenatore granata -, non vedo continuità nei 90 minuti e questo porta a fare errori evidenti in entrambe le fasi. Da salvare, per quel che mi riguarda, c’è solo la volontà di recuperare il risultato”.
Nessuna recriminazione da parte del tecnico perugino: “Modulo degli avversari? No, questo non c’entra affatto. Nella passata stagione, giocando in un certo modo e con una certa attenzione, abbiamo proposto un calcio apprezzato da tutti che ha prodotto risultati. L’Ascoli ha sempre giocato col 4-3-3,nel frattempo noi abbiamo giocato due gara di tenore ben diverso: mi riferisco alla prova del primo tempo e alla prestazione sfoderata nella ripresa. Agli avversari va dato merito per la partita che hanno fatto, noi dobbiamo guardare a noi stessi. Il Trapani, in questo momento, è dentro a una spirale di attese che non meritiamo per quel che stiamo proponendo sino a questo momento. Oggi non siamo una squadra da playoff – riconosce Cosmi -, magari lo saremo in futuro ma in questo momento dobbiamo fare molta attenzione. E’ cambiato tutto rispetto a qualche mese fa, bisogna rendersene conto o altrimenti tutto rischia di complicarsi”.
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17 Settembre 2016, 17:47