Covid e le “classi contese”: preside e genitori sul piede di guerra

24 Ottobre 2020, 13:33

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CALTAGIRONE – Proteste, urla e minaccia di sospendere le lezioni. Stamattina l’ordinanza 119 del sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo, è stata posta in esecuzione.

Scoppia la protesta

La scuola Arcoleo – Vittorino da Feltre stamani è stata dunque spogliata del plesso San Domenico Savio che è stato dato, per esigenza di numero di classi al plesso Montessori.

Scoppia però la polemica della dirigente scolastica Antonina Satariano, insieme ad un gruppo di genitori che, all’apertura del portone da parte degli operai incaricati dal comune, hanno verbalmente inveito contro i responsabili dell’ufficio tecnico, delle forze dell’ordine intervenute sul posto.

La preside Satariano minaccia denuncia in Procura adesso per abuso d’ufficio e interruzione di servizio.
Alcuni genitori, appresa la notizia, hanno minacciato l’occupazione delle aule alla riapertura del plesso. Sul posto, per sedare le polemiche, sono intervenute le volanti della Polizia e dei Carabinieri.

La replica del Comune

Dal municipio di Caltagirone: “Al netto delle volgarità e delle polemiche che in questi giorni non si sono contate, resta l’atto di giustizia che stamani abbiamo compiuto nei confronti della collettività, non consentendo così gli egoismi di parte. Alcune scuole in espansione hanno bisogno di un numero maggiore di aule, mentre altri nuotano negli spazi vuoti. Il Comune, procedendo a una più equa distribuzione, ha solo esercitato una propria fondamentale competenza, tenendo nella giusta considerazione le esigenze di tutti. Siano adesso altri a fare la propria parte”.