26 Aprile 2021, 14:22
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PALERMO – Fipe Confcommercio Palermo ha chiesto al Comune “una deroga al regolamento per la concessione del suolo pubblico per attività di ristoro all’aperto che da un lato possa meglio garantire il rigoroso rispetto del distanziamento sociale nei locali riaperti e dall’altro consenta agli esercenti, già da adesso, una opportuna e necessaria riprogrammazione delle proprie attività con una maggiore capacità ricettiva grazie all’utilizzazione dei dehors quando la città tornerà in zona gialla”.
La richiesta, firmata dal presidente Fipe, Antonio Cottone, fa seguito a un primo incontro avvenuto venerdì scorso con il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore comunale alla Mobilità Giusto Catania. In particolare, per snellire le procedure burocratiche viene chiesto che la “perizia asseverata” venga sostituita da un’autocertificazione che permetta di superare in tempi celeri alcuni passaggi costosi e spesso farraginosi. “L’applicazione dei protocolli sanitari che i nostri locali hanno sempre rispettato – spiega Cottone – ha più che dimezzato i coperti mentre i costi fissi sono rimasti invariati. La sinergia con il Comune di Palermo diventa indispensabile per garantire la migliore ripresa possibile delle nostre attività dopo un anno di gravi perdite economiche e la massima sicurezza per i nostri clienti che vedranno garantito il distanziamento e tutte le misure sanitarie previste dalle linee guida”.
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26 Aprile 2021, 14:22