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Covid, la speranza: “Nessuna ondata” FOTO E VIDEO

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04 Giugno 2021, 05:18

3 min di lettura

PALERMO- L’oroscopo della speranza anti-Covid, però con solidissime basi scientifiche, lo squaderna il professore Antonio Cascio (nella foto più giù), infettivologo. Ed è una profezia per cui è bellissimo pensare al suo inveramento.

“Ora c’è ottimismo”

“Possiamo essere ottimisti – dice il professore – specialmente per il calo di contagi a Palermo. I vaccini ci aiutano moltissimo, lì dove ci sono assembramenti e pochi vaccinati il virus continua a mordere. Credo che avremo una progressiva decrescita dei casi e dei ricoveri in ospedale. Ci sono tutti i presupposti perché a settembre si veda la via d’uscita. In autunno non penso che ci saranno nuove ondate e sono favorevole alla terza dose, magari aggiornata per le varianti”.

Costa: “Prudenza o vanifichiamo tutto” VIDEO

Una capatina nell’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo, in un tranquillo pomeriggio senza file né calca. Ecco il commissario Costa in una breve video-chiacchierata con LiveSicilia.it: “A Palermo ci sono soltanto quattordici positivi, abbiamo numeri che non avevamo da chissà quanto tempo. Siamo pronti a partire con i sedicenni, ma attenzione. Fino a quando non ci sarà una stragrande parte di popolazione vaccinata, ci vuole prudenza. Altrimenti rischiamo di perdere tutto in un attimo”.

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La campagna tra i sedici e i trentanove anni

“Inizia con slancio la campagna vaccinale dei palermitani tra i 16 e i 39 anni. Tra oggi, giovedì 3 giugno, e sabato 19 giugno, sono già oltre diecimila i prenotati per il vaccino contro il Coronavirus alla Fiera del Mediterraneo di Palermo. Gli appuntamenti sono stati presi nel giro di poche ore, tra la serata del 2 giugno e la mattinata del 3 – comunica una nota della Fiera. C’è anche un’altra novità che riguarda la piattaforma online della Fiera del Mediterraneo: nei giorni scorsi è stato attivato il bottone per prenotare le vaccinazioni domiciliari per ultraottantenni e cittadini estremamente vulnerabili con difficoltà di deambulazione (https://fiera.asppalermo.org/site/hub/87). Cliccando sul bottone riservato agli estremamente vulnerabili (https://fiera.asppalermo.org/site/sub/87/estremamente-vulnerabili) compariranno tutte le categorie di riferimento, che possono accedere alla vaccinazione domiciliare”. In un angolo dell’hub, ecco la farmacia (nella foto) dove si preparano le dosi da somministrare. In questo pomeriggio di giugno, i tempi di attesa sono minimi. Più in là, i frigoriferi. In questo venerdì si aspettano molti vaccinandi della categoria appena aperta, dovrebbero essere circa duemila e potrebbe esserci un po’ di confusione.

“I vaccini danno una prospettiva nuova”

“Non vediamo più grandi incrementi – dice la dottoressa Tiziana Maniscalchi (nella foto), direttore facente funzione del pronto soccorso Covid dell’ospedale ‘Cervello’ -. Facciamo tre o quattro ricoveri al giorno. Al ‘Cervello’ ci sono circa cento pazienti ricoverati. Il vaccino offre una prospettiva che potrà evitare ondate successive. Abbiamo vissuto momenti molto duri. Le immunizzazioni procedono bene e rappresentano la chiave giusta. Anche io sono ottimista, con cautela”.

I vaccini in Sicilia

Dunque, il ‘tesoro’ custodito nei frigoriferi (nella foto) di hub, centri e ospedali ci permetterà di mettere alle spalle l’orrenda stagione del Covid. Secondo il report nazionale, aggiornato a ieri sera, in Sicilia sono state somministrate 2.687.834 dosi su 3.073.122 consegnate per una percentuale dell’87,5 per cento. Siamo penultimi, seguiti dalla Sardegna. Ma bisogna considerare i richiami da inoculare. La media nazionale è del 90,2 per cento. L’impressione? Che si stia andando comunque avanti, tra cose fatte bene e altre un po’ meno, e che tanti scettici, per fortuna, si siano convertiti alla campagna vaccinale sotto il peso dei fatti. Forse, davvero, da qui a settembre, potremo dare ragione all’oroscopo.

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04 Giugno 2021, 05:18

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