News Italia e Mondo

Covid, scoperti gli autoanticorpi che determinano i casi gravi

di

26 Agosto 2021, 16:58

1 min di lettura

Un’importante ricerca scientifica, condotta anche da alcuni istituti italiani e pubblicata su Science, potrebbe portare a significative novità in merito alle cure dei malati affetti da Sars-CoV-2.

LA SCOPERTA

Sono stati scoperti gli autoanticorpi che determinano i casi più gravi di malattia da Covid-19. Gli Spedali Civili di Brescia e l’Università degli Studi di Brescia hanno collaborato alla ricerca internazionale che ha permesso di individuare uno dei meccanismi fondamentali alla base dei casi più gravi di malattia da Covid-19: una scoperta dalle potenziali ricadute diagnostiche e terapeutiche.

Articoli Correlati

LA RICERCA

La ricerca ha permesso di analizzare oltre 40mila campioni portando ad identificare un particolare gruppo di anticorpi che determinano un decorso più severo della malattia. Questi autoanticorpi neutralizzano gli interferoni di tipo I, che sono tra le molecole più importanti della risposta immunitaria, compresa quella che viene indotta dall’infezione da Sars-CoV-2. In generale, la prevalenza di autoanticorpi anti-interferoni di tipo I nel sangue raddoppia dopo i 65 anni e circa il 20% di tutti i casi fatali di Covid-19 sono associati alla presenza di questi autoanticorpi neutralizzanti.

Il riconoscimento precoce di questi autoanticorpi, soprattutto nella popolazione degli anziani e nei soggetti che presentano già mutazioni che alterano il normale funzionamento del sistema immunitario, potrebbe permettere nel prossimo futuro l’identificazione dei pazienti più a rischio e aprire le porte a nuovi approcci terapeutici basati sull’utilizzo di anticorpi monoclonali.

Pubblicato il

26 Agosto 2021, 16:58

Condividi sui social