15 Aprile 2020, 14:23
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Una delegazione di studenti universitari è stata audita oggi in V Commissione ARS, dal presidente Luca Sammartino, per valutare la possibilità di inserire nel bando ERSU del prossimo anno accademico 2020/2021 un bonus variabile a seconda dell’anno di iscrizione, da usarsi con priorità rispetto ai crediti “bonus” previsti da bando e già maturati dagli studenti.
Luigi Orazio Tilaro, Damien Bonaccorsi, consigliere in seno al Nucleo di valutazione UniCt, Giuseppe Calaciura, senatore accademico UniCt, Alessandro Guastella, senatore accademico UniCt, Pierpaolo Panebianco, senatore accademico UniCt, Carmelo Fiume, consigliere in seno alla scuola “Facoltà di Medicina” UniCt, Marco Cristaldi, consigliere in seno alla scuola “Facoltà di Medicina” UniCt, Alessio Leoncini, consigliere in seno alla scuola “Facoltà di Medicina” UniCt, Francesco Volpe, consigliere al CdA ERSU Enna, Riccardo La Cognata, consigliere al CdA ERSU Enna, Giuseppina Torrisi, consigliere al CdA ERSU Enna, Kevin Bonasera, consigliere al CdA ERSU Messina, Manuel Davide Morabito, consigliere al CdA ERSU Messina e Teodoro Pietro Di Certo, consigliere al CdA ERSU Messina in un documento avevano chiesto al Governo regionale di creare misure di sostegno per gli studenti alla luce dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e dell’impatto che essa avrà nel percorso accademico di tanti colleghi.
Gli universitari ipotizzano la distribuzione del bonus in questo modo: 6 crediti per gli studenti che passano dal 1° al 2° anno di un corso di laurea triennale/magistrale a ciclo unico; 9 crediti per gli studenti che passano dal 1° al 2° anno di un corso di laurea magistrale biennale e 12 crediti per tutti gli altri studenti iscritti ad anni successivi al primo che possono partecipare al bando. Tale provvedimento dovrebbe essere accompagnato da un proporzionale adeguamento delle soglie previste per gli studenti di primo anno dell’anno accademico 2019/2020 per la non restituzione dei benefici.
“Oggi – commentano – abbiamo avuto la possibilità di partecipare all’audizione in commissione in videoconferenza, su invito del Presidente Luca Sammartino, per avere un confronto con il Governo regionale su questa e altre misure da poter attuare a sostegno degli studenti siciliani. L’assessore regionale per l’istruzione e la formazione professionale, Roberto Lagalla, ci ha riferito che si sta già lavorando per far avere a tutti gli idonei non vincitori di posto letto un sussidio per l’alloggio e per fornire ai meno abbienti, mediante fondi regionali, dei dispositivi per agevolare i ragazzi nell’attività didattica.
L’assessore Lagalla – proseguono – si è assunto l’impegno di avviare da subito un dialogo con gli Ersu di Sicilia per valutare delle azioni che agevolino gli studenti nel raggiungimento dei requisiti di merito, nelle forme che si riterranno più opportune, mediante bonus o rivalutazione delle soglie previste. Si è inoltre accennata la possibilità di realizzare anche dei bandi per dei sussidi straordinari da destinare a quegli studenti la cui condizione economica è peggiorata a seguito della crisi sanitaria in corso e si è ribadita la volontà di tutelare anche gli specializzandi mediante il supporto di borse di studio integrative e/o una rimodulazione delle tasse dovute. Si chiederà, infine, agli Ersu di quantificare le risorse economiche risparmiate in queste settimane di attività ridotte per poter realizzare ulteriori scorrimenti delle graduatorie. Siamo molto soddisfatti – concludono – per l’incontro di oggi. Ringraziamo l’Assessore Lagalla e tutti i membri della commissione e, in particolare il presidente Luca Sammartino per aver reso possibile questo incontro, mostrandosi, come già avvenuto in passato, sensibile alle problematiche degli studenti”.
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15 Aprile 2020, 14:23