09 Giugno 2022, 18:37
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PALERMO – I sindacati si dicono “insoddisfatti” dal tavolo in corso al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con il ministro Andrea Orlando, i vertici di Ita Airways, Covisian e Almaviva e le istituzioni regionali e locali su sugli oltre 500 lavoratori dei call center a rischio dopo la rottura del rapporto fra le due aziende. “Le proposte avanzate da Ita e Covisian non garantirebbero la continuità occupazionale di tutti i lavoratori attuali”, affermano fonti sindacali.
“Un tavolo quello di oggi pomeriggio presieduto ed introdotto dal ministro Andrea Orlando ha riaperto un negoziato vero sulla vertenza Almaviva. Diversamente si sarebbe rischiato di affidare soltanto alla sede giudiziale ciò che la città e le organizzazioni sindacali invocavano da mesi, ovvero il rispetto dell’accordo dello scorso ottobre. Un’interlocuzione che non ha ancora una soluzione per salvaguardare tutte le persone coinvolte ma che si sta cercando, infatti il tavolo è stato aggiornato”, lo affermano il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore Giovanna Marano.
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09 Giugno 2022, 18:37