29 Gennaio 2016, 18:26
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I difensori dei signori Antonino Pulvirenti, Stefano Rantuccio e Angelo Vitaliti dichiarano che il Gruppo Pulvirenti ha sostenuto l’attività della società Wind Jet s.p.a., negli anni in cui essa è stata operativa, sostenendo rilevanti esborsi economici.
È da escludere nel modo più assoluto che vi siano state condotte distrattive degli amministratori in danno della società Wind Jet.
Peraltro, con specifico riferimento alle ipotesi di bancarotta per distrazione contestate, dopo l’invito a presentarsi notificato nel mese di luglio 2015, i difensori avevano depositato una memoria corredata da numerosi allegati, al fine di dissipare ogni dubbio in ordine alla correttezza della condotta degli amministratori.
Quanto alle contestazioni contabili, già nei mesi scorsi questa difesa aveva depositato una relazione di consulenza tecnica a firma di un noto esperto del settore, nella quale si dimostrava la correttezza dei bilanci considerati e dell’operato degli amministratori di Wind Jet s.p.a.
Su tutti tali fatti, gli indagati chiariranno ulteriormente la propria posizione dinanzi al GIP.
Si deve infine ricordare che il concordato preventivo di Wind Jet s.p.a. si è potuto realizzare solo grazie all’apporto economico determinante di Finaria s.p.a. e del sig. Antonino Pulvirenti.
La difesa degli indagati continua confidare, come sempre, nell’operato della magistratura.
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29 Gennaio 2016, 18:26