05 Aprile 2017, 15:10
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PALERMO – Vinitaly 2017 all’insegna della narrazione, della celebrazione e della degustazione per la Sicilia. Sono sempre di più le aziende che scelgono di partecipare a quello che è l’evento più importante del settore wine in Italia e che ha conquistato, anno dopo anno, anche l’interesse degli appassionati e degli esperti internazionali. In questa edizione saranno 152 le aziende dell’Isola che faranno parte del padiglione Sicilia. Un padiglione che “si definisce attraverso il suo popolo e non soltanto attraverso la geografia”. Parola di Vincenzo Cusumano, direttore generale dell’Istituto regionale del vino e dell’olio, che oggi, alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione, ha affermato: “Il vino nonostante sia liquido è una certezza”. “La Sicilia del vino – ha proseguito Cusumano – continua a crescere e questo è un dato fondamentale in un momento di uscita dalla crisi in cui tanti comparti arrancano”.
Presente alla conferenza stampa anche l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici. “Quest’anno, attraverso gli eventi, vogliamo seguire un filo invisibile che ci permetta di raccontare una Sicilia che sta cambiando, una Sicilia che ha bisogno di essere raccontata per quello che accade, non solo per quello che è accaduto in passato”.
Quattro giorni intensi che vedranno come protagonisti l’olio e il vino della Sicilia. “Questo per noi è il quinto Vinitaly, che oggi consideriamo la fiera più importante in Italia – dice Alessia Bevilacqua, titolare dell’azienda vinicola ‘Le Terrazze dell’Etna’ – è una bella occasione per incontrare i nostri ambasciatori e stabilire le direzioni commerciali. Da quando partecipiamo il padiglione Sicilia è sempre stato fra i più affollati e richiesti”.
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05 Aprile 2017, 15:10