20 Novembre 2013, 13:49
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CATANIA – L’implosione del Pdl ha generato non poca confusione tra gli adepti etnei. Alfano o Berlusconi? Questo il dubbio amletico che attanaglia diversi amministratori e consiglieri. Poche al momento le prese di posizione ufficiali, sebbene parte delle dinamiche appaiano già abbastanza chiare. La scissione tra “Nuovo Centrodestra” e “Forza Italia” ricalcherà la classica bipartizione delle due anime del Pdl etneo. La corrente “Castiglione/Firrarello” aderirà in massa al soggetto politico di Alfano, mentre i seguaci del gruppo “Pogliese/Catanoso” transiteranno all’interno della rediviva Forza Italia. Tale andamento sembra esplicito in alcuni comuni della fascia pedemontana.
GRAVINA – Attualmente appare certo il passaggio del sindaco Rapisarda e del presidente del consiglio comunale Rosario Ponzo all’interno del “Nuovo Centorodestra”. I due, infatti, sono legati all’area Firrarello. Diversa la situazione dei consiglieri comunali eletti nelle liste civiche, visto il clima di grande incertezza dovuto alla presenza di esponenti vicini a Salvo Pogliese e Basilio Catanoso.
MASCALUCIA – Il vicesindaco Fabio Cantarella ha già esplicitato in una nota la prossima adesione a Forza Italia, pur ribadendo un necessario cambio di marcia all’insegna del merito rispetto all’esperienza “pidiellina”. Abbastanza chiare le dinamiche all’interno del consiglio comunale. Tra gli eletti in quota Pdl, è probabile che Pietro Amantia assuma la medesima posizione di Cantarella, mentre Valentina Lombardo, Fabio Mondelli e Antonino Musumeci sarebbero in procinto di aderire al “Nuovo Centrodestra”.
SAN GREGORIO – L’incertezza regna sovrana tra i sangregoresi. Il candidato sindaco del Pdl alle recenti amministrative, Nico Balsamo, si è defilato della scena politica. Al momento, dunque, l’unico referente è il consigliere comunale Rino Manuele, che a “LiveSiciliaCatania” ha comunicato di non voler sciogliere le riserve prima del weekend. Gran fermento tra i dieci consiglieri, afferenti al centrodestra, eletti a sostegno dell’attuale sindaco Corsaro. Tra questi sembra che alcuni siano intenzionati a fuoriuscire dalle liste civiche, prendendo ufficialmente posizione all’interno del nuovo asset del centrodestra.
TRECASTAGNI – Nel comune pedemontano è più che mai palese l’esistenza di due anime all’interno del Pdl. Non a caso alle recenti amministrative furono due i candidati sindaco riconducibili al partito di Berlusconi. Da un lato l’uscente Pippo Messina (area Castiglione-Firrarello) e dall’altro l’ex consigliere provinciale Edmondo Pappalardo (area Pogliese-Catanoso). Il primo dovrebbe abbracciare la proposta del Vicepresidente del Consiglio dei ministri (anche se non sono esclusi colpi di scena dell’ultim’ora). Il secondo, invece, è prossimo a transitare tra le fila di Forza Italia. Grande fermento anche tra gli scranni del consiglio comunale. Rosario Di Stefano (nonostante il diritto interessato abbia chiarito di non aver preso alcuna posizione), Orazia Agata La Spina , Alfio Pittera e Alfio Torrisi potrebbero sposare il progetto “Forza Italia”. Appare chiara, invece, l’adesione del “firrarelliano” Santo Torrisi al partito di Angelino Alfano.
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20 Novembre 2013, 13:49