Ma sparisci prima possibile incapace. Vorrei spiegato il cambio di Ranocchia al 91 minuto. Ti ho incontrato a novembre al santuario con il tuo secondo che mi ha detto ridendo ... infatti siamo venuti qui al santuario per questo...in risposta alla mia esortazione a crederci . Sei l'allenatore più scarso e presuntuoso mai visto a Palermo e mi auguro di non vederti qui il prossimo anno.
Tutto ciò che con grande obiettività raccontate è vero. Complimenti! Croce non ha alcuna responsabilità e lo ha ampiamente dimostrato in occasione dell’ispezione del 3.3.2025 tanto che la nuova indagine disposta da Schifani conclusasi il 15.3.2025 poco o nulla aggiunge al giudizio positivo espresso in prima istanza dagli stessi ispettori in ordine alla validità delle azioni messe in campo da Croce per fronteggiare l’anomala situazione peraltro ereditata e taciuta per tanto tempo dai veri responsabili. Croce è vittima di una campagna mediatica avviata senza scrupoli da Forza Italia.
Non merita di essere rimosso e non deve dimettersi. L’Assessore Volo e il suo Capo di Gabinetto Iacolino pur sapendo da luglio 2024 non hanno fatto nulla!
Adesso tutti i campioni sono stati refertati dalla Task Force del SSR messa in campo dalla Faraoni che tanto enfasi ha attribuito a tale iniziativa. Nessun dice però che gia lo stesso Croce aveva già chiesto aiuto proprio a tutte le Asp e Ospedali del SSR senza che quasi nessuno acconsentisse. Fra queste anche l’Asp sino a poco tempo fa quidata proprio dalla Faraoni che non ha inteso, in quella sede, dare una mano al collega manager.
Ci sarebberero ancora tante cose da dire. Croce non ha alcuna responsabilità e lo ha dimostrato con la documentazione in suo possesso. Devono pagare i veri responsabili!
Fratelli d’Italia fa bene a fare quadrato in difesa di Croce e non deve mollare di fronte alla protervia del Presidente Schifani che continua ad ignorare, solo per pregiudizio politico, l’operato del direttore Generale dell’Asp di Trapani. Sia obiettivo e intellettualemte onesto nell’ammettere che Croce ha operato con correttezza e sollecitudine. Qualore si decidesse,
dimostrerebbe di essere una persona (prima che un politico) che difende la verità e non si ostina a trovare in Croce un incolpevole capro espiatorio. Speriamo che si decida a dire la verità!
Che senza organico non si conclude niente, è un fatto ovvio, ma talvolta colpevolmente “dimenticato” da certi politici e dai vertici burocratici loro servi. Il resto è inevitabile conseguenza. Una squadra di calcio composta da quattro invece che da undici giocatori, perde in partenza contro chiunque.
A Croce non viene perdonato di aver fatto, imperdonabile errore che costerà caro a lui e ai pazienti di quella provincia