17 Febbraio 2017, 17:55
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PALERMO – “Riparte Sicilia? Ho scelto questo nome perché abbiamo preso una Sicilia sull’orlo del baratro e l’abbiamo salvata”. Così il presidente della Regione Rosario Crocetta alla presentazione del suo nuovo movimento, a Palermo, nella sede di via Mariano Stabile. Al suo fianco il vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello e il senatore Giuseppe Lumia.
FINE DELLA DIRETTA
18.44 “A Palermo? Quando il quadro sarà chiaro prenderemo la nostra decisione. Noi lavoriamo per la stabilità e siamo importanti anche per il Pd. Voi credete che il Pd può pensare di essere maggioritario con le percentuali che ha oggi in Sicilia? L’unico dato forte è stato alle Europee, quando ci siamo messi tutti insieme, anche col movimento di Lino Leanza. Io ho vinto mettendo insieme al Pd forze movimentiste come il Megafono e cattolici democratici come quelli di D’Alia. È impensabile che il Pd possa vincere pensando di decidere da solo. Il Pd vince solo se ragiona all’interno di una coalizione. Nessuno ha eccepito nulla sull’autocandidatura del sottosegretario (Faraone, ndr). Bisogna discutere invece. Il nostro movimento vuole rinnovare il modo di fare politica e non pensa a inciuci strani, ma si rivolge alle forze autonomiste della Sicilia. Quando sento dire che dobbiamo fare qualcosa perché lo decida Roma, dobbiamo ribellarci. Non vogliamo proconsoli in Sicilia. E più si dice che è voluto da Roma, più noi ci opporremo”.
18.40 “Se andremo col Pd? Il Megafono ha agito autonomamente in Sicilia e molti sindaci del Pd sono stati eletti grazie ai voti del Megafono. In qualche caso il Pd non ha voluto discutere le candidature”, ancora Crocetta.
18.26 “Il Pd? Nell’ultima direzione fatta, si era detto: occupiamoci delle elezioni una per volta. Poco dopo un esponente autorevole del Pd nazionale ha aperto una sua sede a Palermo, violando quanto ci siamo detti. C’è un presidente della Regione uscente che ha aperto un nuovo movimento e non deve chiedere il permesso a nessuno. Le candidature di Palermo e Regionali non devono avere investiture dall’alto”. Lo ha detto il governatore Crocetta. “Questa azione non è in contrapposizione con nessuno. In Sicilia c’è un vuoto di iniziative politiche che si rivolgano alla società. Oggi sentiamo questo bisogno organizzativo, ma in chiave nuova. Siamo il primo non partito realizzato nell’esperienza italiana”.
18.21 “Il Pd in queste ore potrà scegliere tra scrivere una bella pagina di unità o una pessima pagina di divisione. Noi ovviamente siamo per l’unità. Bisogna mettere da parte l’io e pensare al ‘noi'”. Lo ha detto il senatore Giuseppe Lumia. “Alcune nostre professionalità della scuola, deportate al Nord, devono tornare in Sicilia – ha aggiunto – mentre già la partenza dei cantieri del Patto per la Sicilia potrà consentire la crescita e lo sviluppo sostenibile. Sulla Sanità, chiediamo al governo nazionale di rompere gli indugi e consentire a nuove professionalità di entrare nel settore”.
18.15 “Oltre alla possibilità di iscriversi online al nostro sito, daremo la possibilità di indicare una candidatura per le nostre liste”, ha aggiunto Crocetta. “Chi vorrà spendersi in politica quindi potrà farlo senza passare dai partiti o dai maggiorenti. Si potrà anche scegliere di diventare volontario del movimento. Giorno 25 febbraio a villa Alliata ci sarà la festa di autofinanziamento del movimento”.
18.11 “Il mio assessorato ha aperto Blutech a Termini, la Cesame, il birrificio Messina. E altre buone notizie arriveranno nei prossimi giorni”. Lo dichiara l’assessore alle attività produttive Mariella Lo Bello. “Abbiamo firmato il contratto di sviluppo per il villaggio Valtur di Pollina. Lo abbiamo fatto utilizzando le economie a disposizione. Riparte Sicilia è uno spazio dentro il quale ciascuno con la propria storia e il proprio futuro, decide di stare insieme”. L’assessore ha poi elencato le prime associazioni ad avere aderito al movimento.
18.08 Ancora Crocetta: “Saremo la prima Regione a varare un vero e proprio reddito di cittadinanza. Ma non indifferenziato, bensì a chi è al di sotto della soglia di povertà e in cambio di lavoro. Molti progetti partiranno grazie al Poc”.
18.04 “I grillini? Stanno dimostrando di non sapere governare bene. L’onestà noi non l’abbiamo dichiarata, ma l’abbiamo praticata. Ed è facile dirlo soltanto, altra cosa è mantenersi onesti quando inizi a gestire miliardi. Per questo sono convinto che vinceremo le prossime elezioni”, ha detto ancora il presidente della Regione Rosario Crocetta.
18.02 – “Io ringrazio tutti – continua Crocetta – e oggi siamo usciti da un incubo. Per questo Riparte Sicilia è una novità. Siamo ben oltre il Megafono. Siamo oltre le piccole divisioni. Io sono convinto che noi possiamo vincere le elezioni”.
18.00 “Cresce anche l’industria. Ma non quella dei veleni – continua – e a Gela mi sono trovato di fronte al paradosso di difendere la svolta verde, mente i Grillini difendevano la raffineria. Che idea lanciamo? Mettere in campo un progetto autonomistico. Nessuna grande coalizione, ma una grande autonomia. Che si rivolge a tutti quelli che vogliono che della Sicilia si inizi a parlare bene. Se questi dati fossero stati resi noti in altre regioni, sarebbero stati esaltati come dati incredibili e come un modello. E invece troppo spesso la Sicilia viene raffigurata come una Regione canaglia”.
17.58 “Consip? Non sempre tutela gli interessi della Sicilia. Quindi va usata solo se ci conviene. Con noi il Pil sta crescendo anche per l’attenzione che stiamo ponendo sugli appalti e nei confronti dell’agricoltura” continua il presidente della Regione Crocetta.
17.55 “C’era una Regione che stava affondando e l’abbiamo salvata. Cosa abbiamo fatto in questi anni? Abbiamo salvato la Sicilia. Riparte Sicilia? Non è un partitino, ne’ una forza da opporre ad altri, non abbiamo direttori e gente che decide da fuori dalla Sicilia. Questo è un luogo al quale si può aderire individualmente, come circoli, come movimento. Una rete di movimenti con al centro la Sicilia, con un identikit autonomista. Al centro c’è la Sicilia. Il Pd? Lavoreremo per evitare la scissione. Ma qui mettiamo insieme uomini e donne che hanno una storia”. Alle spalle di Crocetta l’ex europarlamentare Sonia Alfano, l’imprenditore antiracket Valeria Grasso, il commissario dell’Irsap Maria Grazia Brandara, la trapanese Daniela Virgilio.
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17 Febbraio 2017, 17:55