“Sì al bilancio provvisorio | Risparmio di un miliardo”

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28 Dicembre 2012, 15:57

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PALERMO- Il presidente della Regione Rosario Crocetta e l’assessore all’Economia Luca Bianchi, comunicano che è stato approvato il bilancio provvisorio della Regione. “Com’era stato annunciato in fase di dichiarazioni programmatiche del presidente – si legge in un comunicato – è previsto un risparmio di circa un miliardo di euro, che sarà effettuato attraverso un’oculata riqualificazione della spesa e un incremento reale di previsione di entrata. Viene mantenuta la spesa sociale con particolare riferimento alla sanità, all’istruzione, alla famiglia, soggetti svantaggiati, le imprese, precari, forestali, le isole e il trasporto terrestre e marittimo, enti locali.

E’ stato avviato il processo per l’attuazione dell’art 33 dello Statuto (poi corretto da un successivo comunicato in 37, ndr), che prevede che le imprese che hanno stabilimenti nel territorio della regione e sede legale all’esterno di essa, paghino le tasse in Sicilia per la parte del reddito prodotto nell’isola. L’iter procedurale del bilancio prevede oggi stesso l’invio all’Ars del documento finanziario, che dovrebbe essere approvato nella seduta di domani. Approvata anche la norma “salva Messina” che si inserisce nel quadro degli interventi in favore dei comuni che hanno attivato la procedura di pre-dissesto ai sensi del decreto legge 174/2012″.

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“Dopo due mesi di annunci, l’Ars non solo si aspettava di ricevere in tempi molto più ragionevoli il ddl di bilancio, ma si pensava anche di avere la bozza dell’esercizio provvisorio per un periodo assolutamente limitato nel tempo, uno o al massimo due mesi”. Lo dice il parlamentare del Pdl Marco Falcone: “Diversamente da quanto auspicato – aggiunge -, se da un lato tarda ad arrivare il ddl di bilancio su cui poter iscrivere le cifre per la copertura finanziaria di diversi disegni di legge, quali la proroga dei precari o quella degli Ato, dall’altro si preannuncia anche un esercizio provvisorio di ben quattro mesi, tale da far ricordare quei bui periodi parlamentari che pensavamo ormai archiviati”.

 

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28 Dicembre 2012, 15:57

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