Crocetta presenta RiparteSicilia |”Regione salvata dal baratro”

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04 Marzo 2017, 16:09

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CATANIA – Continuare l’opera avviata, dopo aver “salvato” la Sicilia. Così il presidente della Regione, Rosario Crocetta ha presentato a Catania il suo nuovo movimento “RiparteSicilia. Circondato da amici e fedeli, ha illustrato quanto fatto in questi anni e ribadito la necessità di continuare nella stessa direzione. “RiparteSicilia è un progetto che parte dal lavoro che abbiamo fatto – ha detto. Un lavoro che ha salvato la Sicilia, che era sull’orlo del baratro. Il primo hanno ho trovato meno due miliardi sul bilancio della Regione, un deficit spaventoso. Avevamo un Pil che per sette anni consecutivi aveva perso il 13% e negli ultimi due anni invece siamo arrivati al 3,6%, di crescita, la più alta d’Italia; avevamo un’occupazione che aveva perso 150 mila posti di lavoro, l’anno scorso ne abbiamo creato 36mila. Avevamo una santità allo sbando – ha proseguito – e adesso è la settima per livelli di assistenza. Insomma, è una Sicilia che cambia. Abbiamo eliminato il malaffare da tanti campi: la formazione, la sanità, negli appalti. La Sicilia era una macchina che stava andando dentro un burrone, e noi abbiamo impedito che precipitasse. Adesso bisogna risalire la china e recuperare tutti gli anni perduti”

Per questo RiparteSicilia. Non ci sarebbero, stando alle parole di Crocetta, cambi di Giunta in vista. “Questo è un governo di coalizione – ha continuato –  noi non pensiamo di destabilizzare il sistema attuale, anche perché io sono fedele. Mi sono presentato con una coalizione, e rispetterò il patto elettorale con le forze politiche fino in fondo, Non sarò mai io a rompere con gli alleati, io sono di parola”.

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Il movimento, dunque, rappresenta il futuro politico del presidente della Regione, che non risponde in merito al Pd, ma si sofferma su chi dovrebbe sostenerlo. “I nostri compagni di viaggio sono tutti i cittadini che non vogliono più tornare indietro – ha sottolineato – che praticano la legalità senza trasformarla in uno slogan, che non vogliono il malaffare e che quando c’è da pagare le tasse non dicono che è un complotto politico”. Infine, un punto sulla questione relativa ai disabili. “Stiamo aggiornando gli elenchi e verificando che le risorse siano distribuite a chi veramente ne ha bisogno. Sono l’assessore alla Famiglia e sto lavorando bene”.

 

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04 Marzo 2017, 16:09

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