15 Settembre 2012, 19:51
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“Il crollo dei consumi agroalimentari e l’aumento a dismisura dei costi di produzione stanno mettendo a repentaglio il futuro di decina di migliaia di aziende agricole dell’isola”. L’allarme è stato lanciato dalla Cia siciliana riunita in assemblea a Pergusa a cui hanno partecipato centinaia di agricoltori provenienti da tutta la Sicilia. “Di fronte alla grave crisi in cui versa il settore primario a causa anche degli effetti devastanti che sta producendo la crisi economica e l’azione di risanamento che sta portando avanti il governo Monti – ha detto Carmelo Gurrieri, presidente regionale della Cia siciliana – occorre un forte e straordinario impegno da parte dei governi e della nostra organizzazione affinché i produttori agricoli si riapproprino delle leve strategiche che consentano loro di andare sui mercati in maniera più competitiva e soprattutto per ottenere una più equa ripartizione del valore aggiunto generato lungo la filiera”. Durante l’assemblea sono state presentate le azioni orientate a costruire una filiera agroalimentare siciliana parallela alla Gdo e i progetti di promozione dei prodotti siciliani nella Gdo tedesca e i mercati agroalimentari del Nord Italia che la Cia siciliana ha già messo in campo e che l’assemblea degli agricoltori ha apprezzato.
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15 Settembre 2012, 19:51