04 Maggio 2022, 19:21
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ROMA – Passa a maggioranza al Csm la nomina di Giovanni Melillo a procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo. Il procuratore di Napoli ed ex capo di gabinetto del ministro Andrea Orlando ha battuto il capo dei Pm di Catanzaro Nicola Gratteri con 13 voti contro 7. Cinque volti sono andati a Giovanni Russo.
“Desidero esprimere le mie congratulazioni e formulare gli auguri di buon lavoro al neo Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, che ha sempre dimostrato, con impegno e alta professionalità, una particolare attenzione alla complessa opera di contrasto della criminalità organizzata di stampo mafioso”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.
“Voglio anche ringraziare – ha aggiunto Lamorgese – l’ex procuratore nazionale, Federico Cafiero de Raho, per l’importante lavoro svolto in questi anni contro una criminalità mafiosa sempre più interessata ad infiltrarsi nell’economia legale e ora anche a intercettare le risorse pubbliche messe in campo con il Pnrr”.
Intanto, le toghe si ricompattano all’Anm dove la giunta ha deciso unitariamente la data del 16 maggio come giorno dello sciopero dei magistrati proprio contro la riforma del Csm.
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04 Maggio 2022, 19:21