“Cuffaro perseguitato| Intervenga Napolitano”

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21 Dicembre 2013, 15:33

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CATANIA – “Il magistrato di sorveglianza ha respinto la richiesta di Cuffaro di assegnazione ai servizi sociali,seppure fosse intervenuto il parere favorevole della Procura generale. Per ben due volte sul caso Cuffaro la pubblica accusa si schiera con l’imputato e si perviene comunque ad una sentenza di condanna. I pochissimi precedenti che si registrano in Italia per casi simili destano perplessità”. Lo afferma il una nota il sen. Pino Firrarello.

“Per Cuffaro – continua Firrarello – non è stato sufficiente essersi consegnato spontaneamente per l’espiazione della pena, essersi messo a disposizione dei detenuti aver rispettato i regolamenti carcerari da detenuto modello, aver quasi conseguito una laurea in giurisprudenza, aver pubblicato due libri”.

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“Gli episodi di evasione di questi giorni in seguito a permessi premio ricevuti da detenuti per reati molto piu’ gravi – sottolinea Firrarello – evidenziano che nel nostro sistema giustizia vi sono molte distorsioni inaccettabili. Cuffaro deve pagare, ma non può non essere una persecuzione. La richiesta di collaborazione sembra quasi un ricatto dinnanzi ad una sentenza definitiva. Il Presidente della Repubblica è opportuno che ne se occupi”.

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21 Dicembre 2013, 15:33

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