05 Luglio 2012, 20:54
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Il dirigente regionale finito sotto inchiesta è Antonino Belcuore. E’ lui il responsabile del “Servizio 20-Servizio turistico di Taormina” dell’assessorato regionale al Turismo. Vengono chiamati Servizi, ma altro non sono che gli uffici operativi che hanno raccolto le ceneri delle vecchie Apt, le Aziende provinciali per il turismo.
Belcuore è un nome storico negli uffici regionali. La sua carriera inizia facendo l’assistente parlamentare di Rino Nicolosi, l’ex presidente della Regione siciliana, morto nel 1998, dopo essere stato parlamentare regionale per tre legislature, assessore ai Lavori pubblici prima, quindi all’Industria, governatore per cinque volte e infine deputato nazionale. Dalla scrivania di Belcuore è passata una buona fetta dei Grandi eventi finiti sotto inchiesta perché sarebbero stati pilotati.
Sotto inchiesta anche l’imprenditore Luciano Muratore della General Service, unadell’ società che facevano parte del raggruppamento di imprese che ha fornito i servizi durante la visita palermitana del pontefice.
Un elenco che comprende quattro appuntamenti a Palermo: la visita di Benedetto XVI nell’ottobre 2010, il festino di Santa Rosalia dell’anno scorso, i XV Giochi delle Isole tenutisi dal 23 al 29 maggio del 2011, il Palermo fashion night presso il Deposito delle locomotive a dicembre scorso. Ed ancora: le rassegne Inycon di Menfi e Cous cous fest di San Vito Lo Capo del 2011, la settimana tricolore di ciclismo del giugno dell’anno scorso che fece tappa a Messina, Catania e Siracusa. Il Sicily modern penthatlon dell’ottobre 2011 nelle province di Catania e Messina, il Sicilian ladies open golf tenutosi presso il “Picciolo golf club” di Castiglione di Sicilia, i campionati mondiali di scherma di Catania, il Taormina Fashion Award di Taormina. Ai raggi x anche la gestione dell’area ristoro del teatro di Verdura assegnata con una gara bandita attraverso la Sovrintendenza dei Beni culturali.
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05 Luglio 2012, 20:54