29 Maggio 2009, 13:58
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New entries e conferme nella squadra svelata oggi da Raffaele Lombardo. Una squadra di politici e tecnici con alcuni debuttanti assoluti in politica. Ecco chi sono gli assessori designati dal presidente della Regione.
Massimo Russo: quarantotto anni, nativo di Mazara del Vallo (Tp), è in magistratura dal 1987. Dal ’91 al ’94 è stato sostituto procuratore a Marsala, dove ha lavorato a fianco di Paolo Borsellino. Ha coordinato importanti indagini antimafia. Nel 2007 è diventato vicecapo Capo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria. fin quando lo scorso anno Raffaele Lombardo non lo ha voluto come assessore regionale alla Sanità. Ha portato avanti una riforma del sistema sanitario siciliano che ha avuto negli alleati dell’Mpa (Pdl e Udc) i principali avversari al Parlamento regionale. La riforma è diventata legge al termine di un braccio di ferro durato mesi.
Michele Cimino: 41 anni il prossimo luglio, avvocato di Porto Empedocle (Agrigento), è uno dei politici più vicini a Gianfranco Miccichè. All’Ars dal 1996, nella precedente giunta è stato assessore al Bilancio. È candidato con il Pdl alle prossime elezioni europee e su di lui si stanno concentrando gli sforzi della corrente di Miccichè.
Titti Bufardeci: all’anagrafe Giambattista, è un esponente di primo piano della corrente del Pdl che fa capo a Gianfranco Miccichè. Nato a Monterosso Almo (Ragusa) nel 1953, è stato deputato regionale nella XII legislatura (eletto con Forza Italia) e nella XV in corso. Sindaco di Siracusa dal 1999 al 2008, nella precedente giunta Lombardo ricopriva la carica di vicepresidente della Regione e di assessore al Turismo.
Caterina Chinnici: figlia del magistrato Rocco Chinnici assassinato da Cosa nostra nel 1983, è magistrato. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo, dopo una lunga esperienza professionale a Caltanissetta, è stata voluta in giunta da Lombardo, che ha in passato espresso pubblico apprezzamento per il suo lavoro.
Marco Venturi: Industriale nisseno (nella foto) balzato agli onori delle cronache per il suo impegno antiracket (è stato uno dei pionieri della svolta della Confindustria siciliana guidata da Ivan lo Bello), è presidente della Piccola industria di Confindustria Sicilia. Patron della ditta Sidercem, è stato oggetti di minacce e intimidazioni di stampo mafioso.
Luigi Gentile: esponente del Pdl, proveniente da An, nella precedente giunta è stato assessore ai lavori pubblici. Dottore commercialista, nativo di Raffadali, il paese nell’Agrigentino dell’ex governatore Totò Cuffaro, compirà cinquant’anni a novembre. Questa è la sua prima legislatura all’Ars.
Giovanni Roberto Di Mauro: agrigentino, 53 anni, è stato sindaco di Agrigento dall’88 al ’93. Proveniente dalla Dc, ha aderito all’Mpa di Lombardo, che lo ha inserito nella precedente giunta come assessore alla Cooperazione e alla Pesca.
Gaetano Armao: 46 anni, palermitano, insegna Diritto regionale e degli enti locali all’università di Palermo. Vicino a Forza Italia, è stato vicepresidente della Fondazione Teatro Massimo, ma anche del Centro italiano studi amministrativi. Nella sua carriera una sfilza di incarichi: è stato consigliere di amministrazione della Banca di credito cooperativo “Don Rizzo”, esperto del Consiglio d’Europa e consulente di vari organismi, fra i quali i ministero degli Affari regionali e dei Beni culturali e l’Antimafia. È console onorario del Belize a Palermo.
Giuseppe Sorbello: 48 anni, esponente dell’Mpa, è uno degli assessori confermati. Sua, infatti, la delega al Territorio e ambiente. Cattolico laureato in Scienze politiche. Fin da giovanissimo impegnato politicamente nelle fila della Democrazia cristiana . E’ stato Assessore del Comune di Melilli, di cui è sindaco fin dal 2002 . E’ stato riconfermato nel maggio del 2007 con il 77,76 % dei consensi.
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29 Maggio 2009, 13:58