Da Cancelleri a Musumeci | Se la politica diventa cyberguerra

22 Settembre 2017, 11:39

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PALERMO – Si potrebbe dire “chi la fa l’aspetti”, per sdrammatizzare, ma quella che sembrava una semplice beffa potrebbe trasformarsi in una vera e propria bagarre a metà tra la politica e il web. Ieri chi voleva visitare il sito internet del candidato del centrodestra alla Regione, Nello Musumeci, cliccando l’indirizzo “musumecipresidente.it” veniva indirizzato sul blog del Movimento Cinque Stelle (sicilia5stelle.it). Per dirla in breve, era stato registrato un dominio internet con il nome del presidente Musumeci che rinviava, però, al blog dei cinque stelle. E stamattina la ‘nemesi’: collegandosi al sito www.cancelleripresidente.it il browser rimanda direttamente alla pagina di #diventeràbellissima, il movimento a sostegno di Nello Musumeci.

A creare entrambi i siti sarebbe stato Ivan Benza, un impiegato nisseno nel settore della comunicazione, che ha detto di averlo fatto esclusivamente “per affari”. Ieri Ruggero Razza, portavoce di #DiventeràBellissima e componente dello staff del comitato elettorale di Musumeci, aveva parlato di “atteggiamento al limite della truffa”, “una brutta storia” che, se confermata, “macchierebbe la campagna elettorale”. Il M5s da parte sua aveva smentito ogni coinvolgimento. Ma oggi la situazione si è riproposta a parti invertite.

Insomma, alla vigilia del voto del 5 novembre, le polemiche non mancano: con i sondaggi che danno saldamente in testa il centro destra e a seguire il M5s, ogni mossa sembra essere ammessa. Pari e patta e discorso chiuso, si potrebbe dire. A meno che qualcuno non decida di rilanciare.