Da centrocampista |a ‘ladro di professione’

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17 Ottobre 2017, 17:36

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CATANIA – L’effetto social non poteva mancare. Nunzio La Torre, finito in manette nell’ambito dell’operazione Strascico della Squadra Mobile di Ragusa, è un nome che non dimenticano i supporter storici rossoazzurri. In perfetto stile amarcord si rammentano i bei tempi in cui La Torre indossava la casacca del Catania Calcio. “Indimenticabile il gol contro il Salerno“, scrive un nostalgico tifoso nella sua bacheca, tra commenti e battute. “Oggi u taccanu (oggi lo hanno arrestato, ndr)“, annuncia ironico un altro supporter.

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Il “ladro di professione”, così lo definiscono gli inquirenti ragusani, ha un passato con la maglia del Catania Calcio. La Torre proveniva dalle giovanili della squadra rossoazzurra e ha giocato come centrocampista in serie C nella stagione 91-92, collezionando 16 presenze e 2 gol. Nella stagione ’92-’93 l’ex centrocampista registra 23 presenze e segna un gol. La carriera calcistica poi lo ha portato in Sardegna, nel Cagliari. Lasciati i campi di calcio però qualcosa è radicalmente cambiato. Per lui oggi, dopo una breve e rocambolesca latitanza, sono scattate le manette.

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17 Ottobre 2017, 17:36

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