13 Marzo 2013, 10:17
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PALERMO – L’Europa è stretta nella morsa del gelido freddo siberiano, con tempeste di neve e temperature polari su gran parte del continente. Nelle prossime ore queste masse d’aria fredda supereranno i Pirenei arrivando sulla Spagna e poi da lì sul nord Africa e nel Mediterraneo occidentale, da dove raggiungeranno l’Italia nella giornata di giovedì 14 marzo, quindi ormai tra poche ore, accompagnate da furiosi venti di maestrale che provocheranno una nuova burrasca tra Sardegna e Sicilia con raffiche di oltre 120km/h.
Al Sud il maltempo imperverserà venerdì, con nevicate anche abbondanti fino a bassa quota, in modo particolare tra Calabria e Sicilia, dove le precipitazioni saranno abbondanti. Sabato, poi, ci sarà un miglioramento della situazione meteo, ma intanto avremo forte maltempo anche nelle prossime ore, tra mercoledì 13 e giovedì 14, con forti temporali in tutte le Regioni tirreniche, al Sud e piogge sparse anche al nord/est. Sull’Italia transiterà una profonda perturbazione Mediterranea con un minimo pressorio di quasi 980hPa, intorno a cui si attiveranno forti venti ciclonici e si determineranno questi tre giorni di forte maltempo, prima di quello che sarà un weekend tipicamente marzolino dal clima molto variabile, tanto che avremo un sabato freddo ma soleggiato su gran parte d’Italia, con ampie schiarite ma ancora venti tesi di tramontana e temperature polari, e poi una domenica all’insegna dello scirocco.
Già, lo Scirocco: tornerà subito su tutt’Italia dopo la sfuriata invernale dei prossimi giorni, e lo farà in modo rapidissimo, con un imponente aumento termico, tanto che le temperature potranno aumentare in libera atmosfera di quasi 20°C in meno di 48h, soprattutto tra Sardegna e Sicilia dove passeremo da valori vicini ai -5°C a 850hPa, a isoterme di quasi +15°C! L’arrivo dello scirocco, però, non significherà l’inizio della primavera: si tratterà infatti dell’ennesima rimonta prefrontale rispetto a una nuova poderosa perturbazione atlantica che già da domenica sera porterà precipitazioni sul nord italia, forse inizialmente nevose fin in pianura al nord/ovest. All’inizio della prossima settimana, tra lunedì 18 e martedì 19 marzo, infatti, una nuova depressione di origine oceanica attraverserà l’Italia provocando forti piogge e temporali su tutto il nord e nelle Regioni tirreniche, e poi arrivando anche al sud dove tornerà il fresco con temperature nuovamente in picchiata e nevicate sui rilievi appenninici, dopo che tra lunedì e martedì la neve sarà caduta ancora una volta in modo abbondante sulle Alpi e sui rilievi settentrionali dell’Appennino.
Insomma, la primavera è ancora lontana e dopo l’affondo freddo che arriva nei prossimi giorni, con forti altalene termiche, a dominare l’evoluzione climatica di questo marzo ci sarà un fattore comune che sarà il maltempo. Continua, quindi, il trend di super-piogge ormai iniziato da oltre tre mesi in tutt’Italia, da quando cioè iniziava l’inverno meteorologico e precisamente il mese di dicembre. Un trend destinato a durare ancora, con continue perturbazioni sul nostro Paese, che arrivino da nord o arrivino da sud. (meteoweb.eu)
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13 Marzo 2013, 10:17