05 Novembre 2013, 18:39
1 min di lettura
PALERMO – Tutti contro Maurizio Zamparini. Se prima ad avercela con il patron rosanero erano solo alcuni tifosi, da poco, ci sono anche gli addetti ai lavori a criticare il lavoro del presidente del Palermo. Le prime stilettate le diede Christian Panucci dopo l’addio al club di viale del Fante: “Con Zamparini non si può proprio lavorare”. Da pochi mesi invece va in scena un lungo botta e risposta – infinito – con Pietro Lo Monaco. Ieri Zamparini ha parlato così dell’ex ad del Catania: “Abbiamo perso molto a livello economico lo scorso anno a causa del mercato di gennaio di Lo Monaco – ha detto Zamparini – il mio più grosso errore è stato quello di affidargli le chiavi della società e questo mio errore ci ha condotti in serie B”.
Oggi la risposta dell’ex Catania: “Lafferty non arrivò a gennaio perché non c’era una lira – ha detto Lo Monaco a stadionews24 – Il Sion voleva 500mila euro per il prestito di un giocatore sconosciuto. Zamparini dice sempre cavolate, ha raddoppiato il budget ma zero euro raddoppiati restano zero euro. Zamparini è da curare, sta esagerando, un giorno dice una cosa, poi si smentisce, poi ne dice un’altra. Parla solo a sproposito”. Ma oggi sono arrivate anche le stilettate di Gennaro Gattuso, altro ex rosanero: “Mi ha chiamato una volta di notte – rivela Gattuso – mi si può chiamare sempre, io lavoro 24 ore su 24, ma il problema è che non capisce nulla di calcio. Non ne sa nulla, inoltre è un ipocrita”. Parole pesanti quelle del tecnico calabrese che all’inizio della sua avventura rosanero aveva decisamente sensazioni e parole differenti verso il patron friulano.
Pubblicato il
05 Novembre 2013, 18:39