16 Settembre 2013, 00:38
1 min di lettura
Palermo – Dopo il successo di critica e di pubblico dell’ultima retrospettiva di Daniele Schmiedt, definito ” il Sironi Siciliano” tenutasi a Messina nell’ambito del” circuito del MITO”, Palermo ospita, in occasione della settimana della cultura, a Palazzo Sant’Elia dal16 settembre al 03 novembre una mostra dedicata alla pittura di Daniele Schmiedt, un artista intimo nel conciliare la sua pittura con il senso etico della vita, da essere considerato da illustri critici ” il capo del realismo italiano”. Un cavo d’acciaio indistruttibile unisce da sempre le arti figurative, pittura,scultura ed architettura; cosI come lo stesso cavo lega Daniele Schmiedt (1888-1954) al nipote che porta il suo stesso nome. Figlio di Giulio Schmiedt, precursore della foto interpretazione aerea per la ricerca delle sedi umane scomparse in Italia, Daniele Schmiedt ha ereditato tutta l’influenza artistica del nonno esprimendo l’ indiscutibile creatività nelle sue sculture.
Dalla pittura alla scultura del nipote Daniele,le cui opere esposte nelle gallerie d’Europa e Stati Uniti hanno ricevuto unanimi consensi per il suo estro espressivo.
Pubblicato il
16 Settembre 2013, 00:38