17 Novembre 2019, 16:27
3 min di lettura
PALERMO – Su il sipario della 88esima stagione concertistica dell’Associazione Siciliana Amici della Musica al Teatro Politeama di Palermo. Un cartellone vivace, 21 gli appuntamenti, che esplora le nuove frontiere dal classico al contemporaneo e un occhio di riguardo verso il pubblico giovane. Da gennaio 2020, calcheranno il palco, nomi prestigiosi di rilievo internazionale. I due pianisti, uno classico e l’altro jazz, Ramin Bahrami e Danilo Rea inaugureranno, in un duetto, la stagione serale con “Bach is in the Air”, in un rigore formale e improvvisazione nella musica senza tempo di Bach. Una rassegna musicale multiforme, che spazia dalla classica, jazz, tango, alle celebri colonne sonore dei film, per raggiungere attraverso nuovi linguaggi un pubblico sempre più vasto e trasversale.
“Un nuovo percorso per coinvolgere e appassionare un pubblico senza distinzione d’età – spiega, Donatella Sollima, direttore artistico dell’Associazione Siciliana Amici della Musica-“. Un viaggio melodico, per una platea più vasta ed eterogenea, nei turni, mattutini, per il Progetto scuola, pomeridiano e infine serale, in collaborazione con altri enti teatrali del capoluogo siciliano. “La nostra idea, è quella di creare un legame coi teatri della città- spiega, Milena Mangalaviti, presidente dell’Associazione Siciliana Amici della Musica-. Non saremo più solo Amici della Musica ma Amici dei…teatri: tutti coloro che assistono a spettacoli teatrali potranno avere delle agevolazioni per assistere ai nostri concerti.Siamo arrivati a 95 anni di storia e continueremo con impegno per diffondere la cultura ovunque”.
Note, canto e danza si intrecceranno per creare momenti di fascino raro e di varietà dinamica assolutamente significativi. L’orchestra sinfonica del conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo, inaugura il turno pomeridiano, diretta da Ottavio Marino che, insieme a Giuseppe Andaloro, Giovanni e Luigi Sollima, rende omaggio, nel ventennale della scomparsa, al compositore Eliodoro Sollima, direttore per dieci anni del conservatorio. E ancora, musicisti di nuova generazione, da Nicolas Altstaedt, uno dei violoncellisti più creativi e versatili del panorama attuale, l’elegante e virtuoso violinista serbo, Stefan Milenkovich, il flautista Andrea Griminelli, ai pianisti Anna Ktavtchenko e Roberto Prosseda. Melodie tradizionali e senza tempo, colonne sonore dei film, delle serie televisive, spettacoli musico-teatrali e di danza, ad arricchire il nutrito cartellone 2010 degli Amici della Musica. Spazio al jazz, con la pianista Rita Marcotulli; la cantante Olivia Sellerio renderà omaggio ad Andrea Camilleri con le musiche da lei composte per la serie televisiva del Commissario Montalbano. Per la musica dei film, il celebre direttore d’orchestra Paolo Vivaldi, autore di colonne sonore delle più importanti fiction TV. Il giorno della memoria, Il 27 gennaio, l’attore Gioele Dix darà vita a uno spettacolo musico-teatrale dedicato alle vittime della Shoah. Per la danza, l‘atteso ritorno del pianista Giovanni Bellucci, con lo spettacolo “Jeux interdits”, insieme alla coreografa e danzatrice Eugénie Andrin, con la regia multimediale di Gabriel Grinda, una co-produzione del Festival di Stresa e degli Amici della Musica di Palermo. Ancora il tango argentino con il ballerino e coreografo Roberto Herrera. E poi il Trio Gaspard e il Trio Metamorphosi, I Solisti della Scala, con il pianista Emilio Aversano e i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino. Da quest’anno, L’Associazione Siciliana Amici della Musica, intraprende un rapporto di collaborazione con l’Associazione “Musica con le Ali” di Carlo Hruby, per promuovere e sostenere i giovani talenti.
Pubblicato il
17 Novembre 2019, 16:27