Dal randagismo alla Presidenza | Anno nuovo, consulenti vecchi

06 Marzo 2019, 19:57

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All’Assemblea regionale siciliana è sempre tempo di incarichi ai collaboratori si tratti di confermare il contratto a qualcuno o di sceglierne di nuovi. In totale i collaboratori dei deputati del Consiglio di Presidenza dell’Ars sono 49.

Tra questi c’è una new entry nella segreteria particolare del presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. O meglio, non proprio una new entry: Giovanni Giacobbe Giacobbe. Per un anno è stato consulente dell’Ars per la redazione del disegno di legge per la lotta al randagismo, adesso entra nell’ufficio di segreteria di Torre Pisana come collaboratore. Percepirà, fino a una eventuale revoca del presidente, un compenso lordo per dodici mensilità pari a 1887 euro.

Ci sono altre new entry a Palazzo dei Normanni. Il 21 gennaio Giorgio Assenza (Db) ha fatto firmare un contratto di 1100 euro lordi al mese a Carmela Vadalà. Questa svolgerà attività di segreteria per il deputato questore fino al 31 dicembre 2019. Per la stessa cifra e la stessa attività Assenza ha “assunto” anche Carlo Caputo.

Anche il questore Giovanni Bulla (Udc) ha affidato un incarico di segreteria fino a fine anno. Il contratto da 1200 euro lordi al mese è stato firmato da Vincenzo Garofalo. L’ultimo nuovo collaboratore è Luigi Strano impiegato nell’ufficio di segreteria del deputato segretario Gaetano Galvagno. Per l’attività che sarà svolta dal primo di febbraio all’ultimo del mese Strano percepirà 1413 euro lordi al mese.

Dall’inizio del 2019 i nuovi arrivati a palazzo dei Normanni sono otto. Livesicilia aveva, infatti, già dato notizia dell’incarico a Giuseppe Federico come addetto alla segreteria del presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè (Fi) e degli incarichi semestrali conferiti dal deputato segretario Nello Dipasquale (Pd) a Pietro Macauda e Leandro Papa. Nel frattempo è scaduto l’incarico che  Miccichè aveva rinnovato per un mese a Giuseppe Genco, dopo un primo contratto di quattro mesi firmato lo scorso ottobre.

Ci sono anche i contratti che sarebbero scaduti il 31 dicembre e che sono stati rinnovati. In tutto sono 19. Gianfranco Miccichè ha rinnovato per un anno l’incarico Manuela Pellegrino, a Giovanni Gagliano e a Marzia La Russa. Tutti e tre percepiranno un compenso lordo per più di 1650 euro. Anche Giorgio Assenza ha rinnovato alcuni contratti come quello con Giuseppe Alfano, Manfredi Salvatore Catania, Francesca Firetto Carlino, Fabio Sciabica, Marina Di Fatta ed Eduardo De Filippis. Nella maggior parte dei casi le buste paga dei collaboratori valgono 1100 euro lordi tranne in due casi: quello di Fabio Sciabica che prende 926 euro lordi e di Eduardo De Filippis che percepisce 824 euro lordi. Conferme anche nella segreteria di Giovanni Bulla che ha rinnovato fino a revoca il contratto di 1413 euro a Giuseppe Gimmillaro e a Rosario Calderaro.

Il deputato questore Salvatore Siragusa (M5s) ha invece confermato l’incarico scaduto il 31 dicembre a Vincenzo D’Amico. Sarà impiegato nella segreteria per tutto il 2019. A D’Amico sarà corrisposto uno stipendio lordo di 1680 euro mensili. Un incarico identico, per scadenza, compenso e attività è stato affidato a Salvatore Maggiore. Riconferma nello staff di Siragusa fino al 31 dicembre 2019, infine, anche per Pietro Costa che però avrà una retribuzione lorda di 1850 euro al mese.

Tra i deputati segretari Alfio Papale ha rinnovato per due mesi il contratto di 1150 euro di Giuseppe Costa, quello di Alfio Nicosia che percepirà 880 euro al mese e di Giorgio Trovato a cui andranno 1626 euro. Rinnovato per un anno, invece per il contratto da 1445 euro di Orazio Pellegrino e per quello di Maria Mirella Moscarelli che prenderà 526 euro lordi al mese per il 2019.