27 Giugno 2012, 11:35
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“Se questo governo regionale non viene fermato ci fa diventare peggio della Grecia. Serve un governo per l’ emergenza finanziaria della Sicilia”. Così il capogruppo al Senato e segretario regionale dell’Udc Gianpiero D’Alia, in un’intervista pubblicata su ‘La Sicilia’ di oggi. “Con il coordinatore regionale del Pdl Giuseppe Castiglione, e di questa idea è anche il segretario siciliano del Pd Giuseppe Lupo – aggiunge – abbiamo convenuto di calendarizzare la mozione di sfiducia al governatore Lombardo per il 20 luglio, quindi, prima delle dimissioni del presidente della Regione Sicilia”. Secondo D’Alia, Pd e Pdl sono “anche favorevoli all’approvazione, prima della sfiducia, del disegno di legge blocca nomine”.
Sull’iter parlamentare, D’Alia risponde seccamente: “C’é la responsabilità politica del presidente della commissione Affari istituzionali, Riccardo Minardo, guarda caso dell’Mpa, che sta insabbiando il provvedimento. Il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, eviti che ciò accada”. D’Alia spiega anche l’avvicinamento al Partito democratico nelle ultime settimane, anche in vista delle elezioni regionali. “Se il Pdl si trasforma in un partito populista, copiando Grillo, va da sé che essendoci già in corso un’ intesa (con i democratici, ndr) sul sostegno al governo Monti, sarà necessario rimanere uniti ancora di più per aiutare l’Italia a uscire dalla crisi. Più le ali estreme si radicalizzano, maggiore è l’esigenza di creare un’area veramente riformista: i riformisti in Italia sono l’80 per cento. Questo è il ragionamento di Casini che noi abbiamo accettato”.
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27 Giugno 2012, 11:35