08 Gennaio 2011, 16:59
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“Le dichiarazioni di Giuseppe Lupo non mi soprendono, mi fanno sorridere. Il segretario del Pd ha molte tensioni e contraddizioni interne e, per questo, ha la mia personale solidarieta’ “. Esordisce così, in una nota, il coordinatore in Sicilia dell’Udc, Gianpiero D’Alia.
“Purtroppo per Lupo e’ un problema del quale non possiamo farci carico – continua D’Alia – , l’Udc non ha alcun accordo politico con il Pd, ne’ a livello nazionale ne’ regionale. Il nostro accordo è con Fli, Api e Mpa. Con queste forze abbiamo dato vita al nuovo Polo della nazione, l’unica novita’ della politica italiana e l’alternativa a questo bipolarismo inconcludente”.
“Con l’amico Raffale Lombardo – prosegue l’esponente centrista – c’è, inoltre, un accordo politico per il governo della regione e sosteniamo l’esecutivo perche’ cambi in meglio la Sicilia affrancandola da sprechi, clientelismo e malcostume. Siamo quindi contrari a foraggiare in maniera scriteriata un settore come la formazione nel quale accanto a esperienze importanti e positive per il mondo del lavoro e dell’impresa ve ne sono altre utili a finanziare alcuni politicanti”.
Sottolinea D’Alia: “Credo dunque che il segretario del Pd faccia confusione tra politiche sociali e politiche della formazione. L’assessore Andrea Piraino si occupa solo delle prime e non delle seconde da cui dipendono, in via esclusiva, i 120 milioni di euro inseriti all’ultimo minuto nel Bilancio della Regione. Queste risorse servano a finanziare pochi e qualificati enti di formazione e affidate al sindacato e alle imprese siciliane per migliorare la qualita’ e la quantita’ della produzione, e non a enti fantasma per assumere galoppini elettorali”.
“Su queste risorse ci vuole chiarezza – prosegue il coordinatore Udc nell’Isola – e bisogna procedere ad una drastica riforma della formazione che punti alla trasparenza ed efficienza del settore, come già fatto nella Sanità pubblica (molto ancora da fare in quella privata). Per questo sorrido alle dichiarazioni di Lupo che tenta di difendere gli interessi del suo partito, e di altri partiti di centrodestra, nel settore formazione, e di far passare l’idea che questa coincida con i fondi europei destinati ogni anno alla lotta al disagio sociale e alle vecchie e nuove poverta’. Fondi che non sono utilizzabili diversamente perche’ servono a sostenere i cosiddetti “incapienti” e i disagiati di cui si occupa la Caritas e il volontariato cattolico siciliano, aggredito da Lupo per un mero calcolo politico. Fondi che non vengono elargiti indiscriminatamente e con metodi clientelari, ma che opportunamente l’assessore Piraino ha affidato al volontariato cattolico qualificato, mondo cattolico verso cui il Pd mostra una allergia crescente vista, peraltro, la scelta del partito di Lupo di abolire il buono scuola”.
“Noi andiamo avanti insieme a Mpa,Fli e Api verso il nuovo del polo dei siciliani, per fare le riforme utili alla nostra regione”, conclude D’Alia.
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08 Gennaio 2011, 16:59