05 Marzo 2011, 16:30
1 min di lettura
”Sono convinto che una trattativa tra mafia e parti deviate dello Stato sia avvenuta. Si dica che ciò è stato fatto con le migliori intenzioni, per evitare altre stragi, ma si dica perchè ed in che forma”. Lo dice Nando Dalla Chiesa, commentando la notizia del ritrovamento di un documento protocollato inviato nel 1993 dallo Sco alla Commissione antimafia di allora, presieduta da Luciano Violante. ”Io non credo che il ministro della Giustizia, Conso, che ha revocato il carcere duro per molti detenuti, abbia fatto tutto da solo”, ha aggiunto Dalla Chiesa, a margine del premio giornalistico Mauro Rostagno, che si è svolto a Calatafimi-Segesta (Tp). ”Ci sono troppe cose dimenticate – ha concluso -. Certo, non è facile ricordare tutto, ma un’amnesia così diffusa mi sembra difficile da comprendere e credo che oggi stiamo pagando ancora il prezzo di quella trattativa”.
Pubblicato il
05 Marzo 2011, 16:30